Non ci ha pensato due volte, si è alzato e ha picchiato sua moglie davanti al giudice, nel corso di un'udienza in cui l'uomo doveva rispondere di maltrattamenti in famiglia. L'episodio di violenza in Sardegna, nel Tribunale di Nuoro, dove la donna si trovava per la causa contro suo marito. Per lei è stato necessario l'intervento del 118, con successivo trasporto in ospedale per le cure del caso.
Accusato di maltrattamenti, la picchia in tribunale
L'udienza in tribunale, a Nuoro, certo non era delle più semplici, ma nessuno avrebbe potuto immaginare che di lì a poco si sarebbe scatenato l'inferno: un uomo, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, ha picchiato sua moglie davanti al giudice. La vittima avrebbe dovuto testimoniare, in sede di incidente probatorio, davanti al gip, Claudio Cozzella, che si è però trovato di fronte una scena di assoluta violenza: l'uomo ha preso a calci e pugni la moglie. Senza alcun freno inibitorio ha aggredito la donna, per la quale si è reso necessario il trasporto in ospedale con un mezzo del 118.
La coppia ha due figli, entrambi minori.
Arrestato l'aggressore
L'aggressore, marito della vittima, è stato immediatamente fermato e arrestato dalle forze dell'ordine. Si trova nel carcere di Badu 'e Carros. Fortunatamente la donna è scampata a un episodio che poteva assumere contorni ben più drammatici, trasportata al San Francesco di Nuoro per sottoporsi alle medicazioni necessarie dopo l'aggressione. L'udienza, piuttosto concitata, ha quindi avuto un corso ad alto rischio per la vittima. Proprio in questi giorni, in cui è forte il dibattito sulle tutele alle donne vittime di violenza che denunciano il loro aguzzino, questo episodio fa riflettere e, se possibile, rafforzare il sentimento comune della necessità di pene certe e severe.
Si tratta dell'ennesimo caso che fa discutere e intorno al quale saranno poi le autorità a muoversi.
Certamente nessuno dei presenti avrebbe potuto immaginare una situazione del genere. Sempre più donne che subiscono maltrattamenti si vedono a fronteggiare il mostro tra le mura domestiche. Alla luce dei più recenti casi di femminicidio, cresce in modo esponenziale l'emergenza sociale della violenza in famiglia. E a questo cancro della società si sommano le violenze che sfuggono a rilevazioni e denunce. Secondo l'Istat, sono 7 milioni le donne che nella loro vita hanno subito almeno una forma di abuso.