Salvato prima di cadere nel vuoto. La storia che coinvolge Jonny Benjamin e Neil Laybourn ha dell'incredibile.
Correva l'anno 2008, quando Jonny si stava per suicidare. Al ragazzo era stata diagnosticata da tempo una forma di disordine schizoaffettivo, e quel giorno in particolare si sentiva piuttosto depresso. Il piano era quello di saltare dal Waterloo Bridge di Londra.
Proprio in quegli attimi, Neil Laybourn stava attraversando il ponte, per recarsi sul luogo di lavoro: realizza immediatamente quello che sta per accadere, e decide di intervenire. In qualche modo, riesce a convincere Jonny a non buttarsi, confortandolo e parlando con lui per oltre mezz'ora prima dell'arrivo dei soccorsi.
Da quel momento in poi, i due avevano continuato le loro vite in maniera separata.
La campagna per ritrovare il suo salvatore
Con un rapido flash forward arriviamo al 2014: Jonny lancia una campagna online, e grazie al supporto dei social network riesce in poco tempo a ricongiungersi con la persona che tanti anni prima lo aveva salvato sull'orlo del baratro. I due iniziano in tal modo un rapporto di amicizia, che si è andando consolidando nel corso del tempo. Così, a seguito del loro incontro avvenuto in circostanze quantomeno particolari, i due hanno l'idea di realizzare qualcosa di grande. Correre una maratona insieme.
Mezza maratona per raccogliere fondi
Decidono così di sfruttare il programma "heads togheter" per realizzare il loro progetto personale: nella giornata di domenica i due sono riusciti a completare 26.2 miglia in quel di Londra, raccogliendo fondi complessivi per un totale di circa 40.000$. L'eco della loro impresa e del loro progetto ha avuto grandissima risonanza in Gran Bretagna, tanto che anche la famiglia reale si è interessata alla questione. Tramite il canale youtube "The royal family channel", infatti, è stato rilasciato un video che ritrae il principe William e Kate Middleton andare a conoscere i due protagonisti della vicenda:
Un lieto fine
Alla fine l'intera vicenda ha avuto un vero e proprio lieto fine: come detto poc'anzi, infatti, i due sono riusciti sia a completare la loro impresa correndo la distanza richiesta, sia riuscendo a raccogliere un quantitativo significativo di donazioni per la fondazione scelta. Di seguito riportiamo il tweet post maratona rilasciato dal profilo ufficiale di Jonny, in cui ringrazia tutti i loro followers per il supporto ricevuto.