Quattro uomini sono stati arrestati nelle scorse ore dalla Squadra mobile di Crotone con l'accusa di aver aggredito con un coltello un giovane di 38 anni. L’episodio è avvenuto il giorno di Natale in piazza Pitagora, i presunti responsabili sono stati individuato grazie a testimonianze e immagini di videosorveglianza. La vittima, ferita alla testa e al torace, è attualmente ricoverata in prognosi riservata.

Un'aggressione nel centro di Crotone

L'episodio di violenza è avvenuto in pieno centro cittadino, precisamente in piazza Pitagora.

Nel pomeriggio del giorno di Natale, un banale contrasto tra alcuni cittadini tunisini è degenerato in un accoltellamento.

La vittima, colpita alla testa e al torace, è stata soccorsa dai sanitari e trasportata d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, dove i medici hanno deciso di riservarsi la prognosi.

Le indagini condotte dalla Squadra mobile di Crotone hanno portato nel giro di alcuni giorni a identificare i presunti aggressori. Gli investigatori hanno raccolto testimonianze chiave e analizzato i filmati del sistema di videosorveglianza presente nella piazza. Gli elementi raccolti hanno consentito al gip di emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dagli agenti nei confronti dei quattro uomini coinvolti. Secondo quanto emerso dalle indagini, il movente dell'aggressione sarebbe riconducibile a dissidi per futili motivi.

Altra aggressione nel crotonese il 31 dicembre

Anche nella giornata del 31 dicembre nel crotonese, precisamente a Cirò Marina, i militari dell'Arma hanno fermato un ventiseienne con l'accusa di tentata estorsione aggravata. Il giovane si è recato in bicicletta presso un'edicola situata nel cuore della città, portando con sé un contenitore pieno di benzina e un accendino.

Minacciando il proprietario e il figlio di incendiare il locale, ha preteso la consegna di 50 euro, sostenendo che si trattasse di un credito dovuto dal figlio del titolare. Successivamente, ha aggredito entrambi con una mazza da baseball, nel parapiglia ha anche perso le scarpe.

Dopo l'aggressione, il giovane è scappato a piedi, ma i Carabinieri, accorsi rapidamente sul posto, hanno rinvenuto diversi elementi utili alle indagini, tra cui la mazza, il contenitore di benzina, l'accendino e le scarpe abbandonate. Dopo accurate ricerche, il ventiseienne è stato individuato e fermato.