Morire per un selfie estremo. Doveva essere una giornata di svago, l'occasione per un'immersione spensierata e memorabile in una natura maestosa. E invece il 1 maggio di una giovane coppia si è trasformato in tragedia: prima la donna, Silvia D'Ercole, poi l'uomo, Giuseppe Pirocchi, entrambi di 32 anni, sono scivolati dal greto del fiume Orta in località San Tommaso a Caramanico Terme in provincia di Pescara, nel parco della Maiella, in un tratto tanto mozzafiato quanto pericoloso, e sono caduti in acqua annegando.

La tragedia è avvenuta davanti ai figli di 8 e 5 anni, ad amici e familiari con cui avevano scelto questa meta per una gita nel giorno di festa.

L'incidente per scattare un selfie

Da quanto raccontato da alcuni testimoni che erano sul posto, la zona dei Luchi del fiume Orta, la coppia arrivata da Scerni, in provincia di Chieti, in compagnia di alcuni amici e familiari, e con i due figli di 8 e 5 anni, si è allontanata dal sentiero dove si trovavano le altre persone pur di fare un selfie proprio a ridosso dell'area del fiume. Ma la donna è scivolata in acqua nel tratto più ripido del fiume tra le gole scavate nelle rocce; il marito ha cercato di salvarla aggrappandosi a qualcosa, ma dopo poco è caduto a sua volta ed è stato trascinato anche lui.

Le ricerche che hanno coinvolto vigili del fuoco, carabinieri forestali e il Cnas, il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, oltre a due elicotteri, sono andate avanti per ore. Fino al ritrovamento dei corpi con un recupero difficilissimo a causa della zona impervia e anche del buio che nel frattempo era sceso. La Valle dell'Orta è un canyon carsico di grandissima suggestione, ma che può diventare molto pericolosa se ci si allontana dai sentieri tracciati. Sembra assurdo morire per fare una foto: eppure i selfie pericolosi stanno diventando causa di tragedie e non solo tra giovanissimi.

Il cordoglio del sindaco e l'invito alla prudenza

Sgomento, il sindaco di Caramanico Terme, Simone Angelucci, giunto sul posto con i soccorritori ha espresso con il comune di Scerni anche sulla pagina Facebook, il cordoglio ai familiari delle vittime del tragico incidente.

Angelucci invita alla cautela: la rete sentieristica del parco della Maiella ospita migliaia di visitatori ogni anno grazie anche al fatto che i sentieri sono ben segnalati e ben tenuti.

Un elemento di forte richiamo e attrazione in questo paesaggio, è costituito dalle cosiddette 'marmitte', ovvero le rapide del fiume che però sono lontane dai sentieri. Spingendosi fuori dai sentieri, i pericoli sono in agguato perché ci sono gole con rocce lisce, umide e scivolose.

La Valle dell'Orta è un luogo di estrema suggestione per la particolare conformazione geologica, la biodiversità che ospita e l'altitudine che oscilla tra i 140 e i 500 metri. Il canyon formato dall'erosione del fiume è di maestosa bellezza. Ma i visitatori devono avere una condotta improntata alla prudenza.