Il Kwik Trip è un supermercato aperto 24 ore su 24 nella cittadina di La Crosse nel Winsonsin, negli Stati Uniti: come molti di questi market, mette a disposizione dei clienti un cosiddetto “walk-in beer cooler”, un frigorifero per birre talmente ampio che per potersi servire è necessario entrarvi tramite un'apposita porta.

Il 28 ottobre scorso, poco prima della mezzanotte, Jeremy J. Van Ert, 28 anni, è entrato nel frigorifero ma la porta si è bloccata, chiudendolo all’interno a una temperatura vicina a zero gradi.

E qui inizia la parte sorprendente della storia: Jeremy non ha chiesto aiuto, semplicemente ha iniziato ad aprire e bere una lattina di birra dopo l’altra, sino al mattino successivo, quando un dipendente del Kwik Trip lo ha notato all’interno del frigo e lo ha liberato.

Sei ore dentro al frigo, 18 lattine di birra bevute

Dal momento dell’imprigionamento erano trascorse poco più di sei ore: durante questo periodo Jeremy aveva bevuto non meno di 18 lattine di birra (almeno 6,5 litri) danneggiando altre 30 confezioni da sei lattine ciascuna.

Non appena aperta la porta del frigorifero, Jeremy si è precipitato verso l’uscita guardandosi bene dal passare da una delle casse per pagare quanto bevuto durante la notte, ma il tasso alcolemico nel suo sangue gli ha impedito di fare molta strada: è inciampato, ironia del destino, su tre confezioni di birra, è caduto ed è stato arrestato.

La polizia: "Poteva chiedere aiuto, ha deciso di approfittare della situazione"

“Non è la prima volta che qualcuno si fa chiudere dentro un locale per compiere un furto – ha dichiarato Rick Gramza, capo della polizia di marshfield – ma un caso come questo non era mai accaduto. Jeremy Van Ert è rimasto chiuso nel frigo perché a mezzanotte scatta una serratura temporizzata, ma avrebbe potuto gridare e colpire la porta a vetri usata per accedere al refrigeratore per chiedere aiuto. Invece, molto più semplicemente, ha deciso di approfittare della situazione”.

Van Ert è stato condannato al pagamento di una sanzione di 170 dollari, oltre dover rifondere al supermercato il valore dei beni consumati o danneggiati.

La direzione del supermercato Kwik Trip ha annunciato che prenderà i provvedimenti più opportuni per impedire che altri clienti rimangano bloccati nel frigo delle birre. Anche se su Twitter i commenti in favore di Van Ert non sono mancati: “La ‘grotta di birra’ di Kwik Trip è uno dei pochi posti al mondo dove mi piacerebbe rimanere bloccato”, ha twittato un utente, mentre un altro commento è stato “Ammettiamolo: tutti noi al suo posto ci saremmo comportati allo stesso modo!