Il tempo può fare molto, ma non con quelle ferite causate dal ricordo indelebile di un trauma, fresco dopo un decennio. È questo, in sostanza, quello che Stephanie Kercer ha detto a 10 anni esatti dalla morte della sorella. Non smetterà mai di nutrire gratitudine nei confronti del popolo italiano che ha saputo mostrare così tanto affetto e solidarietà da aiutarla a tollerare almeno in piccola parte la sofferenza, frutto di una vicenda che ancora la sconvolge. L'Italia tra l'altro, come ha affermato la stessa Stephanie, era considerata da Meredith una casa.

Ma purtroppo tutto il conforto possibile non sarà mai sufficiente a superare quello che è impossibile dimenticare.

Stephanie vuole chiarezza

Stephanie è però contrariata per il modo in cui le autorità competenti stanno portando avanti le indagini o forse sarebbe più corretto dire per il modo in cui non le stanno portando avanti. Dopo tutto questo tempo dall'omicidio della sorella, c'è un solo accusato: Rudy Guede. L'uomo è stato condannato al carcere fino al 2024 come se non fosse stato l'unico ad uccidere la donna in quel lontano 2007. Eppure, da ormai molto tempo, non sembrano esserci state ulteriori indagini sulla vicenda anche se le contraddizioni che restano sono molte. Le autorità sembrano essersi definitivamente arrese e questa è una disfatta per la giustizia italiana.

Ma lei non ha intenzione di farlo né tanto meno di dimenticare quel fatto che molto tempo fa l'ha sconvolta. La donna rammenta fin troppo bene il volto della sorella, bellissimo e risoluto nonostante la morte. Era come se Meredith fosse determinata a vivere a tutti i costi. Ma purtroppo non ce l'ha fatta. Qualcuno assieme a Rudy Guede l'ha portata via e dopo tutto il tempo che è trascorso da quel tragico evento non sembra possibile fare chiarezza.

Il tweet di Raffaele Sollecito

Anche Raffaele Sollecito è determinato ad esprimere il proprio pensiero a 10 anni dalla morte della ragazza. E lo fa in un tweet nel quale esprime tutta la sua tristezza. Ricorda quando gli mancava appena una settimana per laurearsi. Voleva partire per l'Irlanda per studiare game development, ma proprio in quei giorni venne accusato di un omicidio che non si sarebbe neanche sognato di commettere. Ricorda così la spensieratezza delle ore che precedevano la morte di una persona tanto importante per lui e l'angoscia subito dopo la notizia della scomparsa di meredith.