Ci troviamo a Frattamaggiore, un comune di circa trentamila abitanti in provincia di Napoli, dove tre uomini mascherati hanno assalito una gioielleria in corso Durante. La rapina sarebbe avvenuta durante i festeggiamenti dell'ultima serata di carnevale, quando i rapinatori avrebbero approfittato della confusione per addentrarsi all'interno di una gioielleria e tentare di rubare tutto quello che c'era da rubare.

L'idea era proprio quella di entrare all'interno del locale travestiti da carnevale, per poi impossessarsi dei gioielli e fuggire a bordo di due scooter, gli stessi utilizzati nei giorni precedenti per portare a compimento altre rapine, ma mai si sarebbero aspettati una reazione simile dal titolare del negozio. Secondo le testimonianze raccolte, i tre avrebbero suonato al campanello della gioielleria nella speranza che il proprietario aprisse, ma quando questi si è rifiutato di farli entrare si è scatenato l'inferno: i tre rapinatori, di cui uno travestito da Hulk, hanno iniziato a colpire la vetrata del negozio con un martello, costringendo il direttore ad uscire fuori e sparare ai malviventi.

Una rapina finita male: "Hulk" viene colpito

Stando alle dichiarazioni raccolte dagli inquirenti, il titolare della gioielleria sarebbe uscito dal locale ed avrebbe sparato contro i tre rapinatori, uccidendo Raffaele Ottaviano (l'unico dei tre banditi ad indossare la maschera di Hulk, un eroe dei fumetti e dei film di ultima generazione a stampo Marvel). Il secondo dei banditi, Luigi Lauro, sarebbe stato bloccato poco dopo mentre tentava la fuga a bordo di un motorino. A bloccare il secondo rapinatore sarebbe stato un ex-falco, ovvero uno di quei poliziotti motociclisti che girano spesso in borghese e che sono, ovviamente, abituati a gettarsi in situazioni pericolose come quella in cui è intervenuto l'uomo.

Gli uomini dell'arma dei Carabinieri della zona stanno ancora cercando di sciogliere tutto quel casino creatosi attorno alla vicenda, giusto per riuscire a fare maggiore chiarezza su quanto accaduto. Nel frattempo, il gioielliere è stato accusato di omicidio volontario e dovrà attendere l'esito del processo per poi poter scontare la propria pena. Alla vicenda è intervenuto anche Matteo Salvini, comunicando di essere dalla parte del gioielliere, soprattutto dopo che gli accertamenti avrebbero portato alla luce alcuni colpi sparati dal rapinatore prima di essere colpito ed ucciso.