Lo spettro di una terza guerra mondiale, purtroppo, non è fantasia ma un rischio reale che potrebbe accadere a causa dell'Intelligenza Artificiale. Man mano che la tecnologia avanza e i computer diventano sempre più "intelligenti" anche le strutture di difesa degli Stati si affidano sempre di più a questi sistemi, affidandogli addirittura calcoli di rischi che potrebbero generare un attacco nucleare.

I rischi dell'intelligenza artificiale

Secondo gli esperti della RAND Corporation l'intelligenza artificiale di cui fanno uso molti Stati nel mondo potrebbe destabilizzare l'equilibrio della deterrenza nucleare, portandoci a un olocausto. L'AI (Artificial Intelligence) è veloce, performante e considerata più intelligente dell'essere umano che l'ha creata. I supercomputer ora hanno la capacità di elaborare miliardi di dati contemporaneamente, cosa che un umano non potrebbe mai fare, ma questo potrebbe allontanare sempre di più l'essere umano dalla responsabilità di una guerra su scala globale. L'intelligenza artificiale gode di un'elevatissima credibilità a livello istituzionale, fatto che in tempo di pace può senz'altro essere un vantaggio ma che in tempo di crisi, se non addirittura di guerra, potrebbe portarci all'estinzione.

Il pericolo è che i capi di Stato Maggiore dei diversi paesi potrebbero prendere decisioni radicali e definitive soltanto affidandosi a questi mezzi tecnologici, come ad esempio se lanciare un attacco nucleare preventivo o meno in base ai suggerimenti dell'AI. Ciò che in realtà può essere visto come un vantaggio potrebbe al contrario diventare un incubo: ponendo il caso che una forza ostile volesse interferire con questi sistemi automatici essa potrebbe lanciare appositamente un attacco in una zona diversa da quella prevista così da indurre il vero obiettivo a prendere decisioni sbagliate.

Lo scopo della riunione

Data la grossa responsabilità che suggerimenti sbagliati da parte dell'intelligenza artificiale potrebbero indurre nei capi di Stato, la RAND corporation ha deciso di indire una riunione con i maggiori esperti di sicurezza nucleare, artificiale, dell'industria e del governo.

Un incontro promosso per analizzare la remota, ma inquietante, possibilità che l'AI potrebbe indurre a un Conflitto nucleare. Momentaneamente la Corea del Nord ha abbandonato le minacce e sembra che si sia ritrovata la pace nella penisola coreana, ciò che preoccupa ora di più gli esperti è la Russia che invece potrebbe ricorrere agli armamenti nucleari.