Una vicenda che ha il sapore del surreale perché quanto accaduto sulle coste del Myanmar è tanto insolito quanto particolare. Già, perché una nave fantasma, sparita tra le acque del mare quasi dieci anni fa, è stata riavvistata da un gruppo di pescatori. L'ultimo avvistamento della nave cargo risaliva addirittura al 2009. Nel momento in cui c'è stato l'incontro con la grande imbarcazione, però, a bordo non c'era nessun equipaggio e non è stato rintracciato alcun carico a bordo.
Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Messaggero, si tratta di un cargo Sam Ratulangi PB 1600, che era diretto verso un luogo di smantellamento in Bangladesh.
Ritrovata nelle acque del Myanmar una nave fantasma sparita nel 2009
Successivamente, la nave è stata abbandonata in mare da un rimorchiatore che la stava trainando a seguito di un guasto. Si tratta di una grande imbarcazione, lunga più di 177 metri che è stata messa in piedi nel 2001. Il ritrovamento della nave fantasma è avvenuto nei giorni scorsi, vicino ad un banco di sabbia. Dopo diverse giornate di indagini, gli addetti ai lavori hanno ricostruito la dinamica: la nave era diretta in Bangladesh, ma dopo il guasto fu abbandonata dopo un tentativo di traino tramite un rimorchiatore.
A causa del maltempo, però, l'equipaggio si è trovato costretto ad abbandonare la nave e di conseguenza le tracce della stessa si sono perse per quasi dieci anni. La nave, inoltre, pare sia tuttora funzionante.
Il secondo caso nel giro di pochi giorni: ritrovata anche la San Giorgio nel fiume Po
La polizia e la marina sono riuscite a mettere piede sull'imbarcazione per la prima volta giovedì 30 agosto e proprio in quel momento è stato possibile constatare che a bordo non c'era nessun membro dell'equipaggio e nessun carico che poteva essere trasportato. Dopo il ritrovamento, un deputato regionale della zona ha spiegato al Myanmar Times che si tratta di un ritrovamento molto strano.
Anche qualche giorno fa avevamo parlato di un caso molto simile avvenuto tra le acque del fiume Po, in Italia.
È stata ritrovata, infatti, la nave San Giorgio, un'imbarcazione da guerra che era affondata nel 1944, e che è stata rintracciata grazie al grande lavoro di Luciano Chiereghin, un ricercatore molto appassionato di reperti della seconda Guerra mondiale e più in generale della storia del nostro territorio, che attraverso l'utilizzo di un georadar è riuscito ad individuare la grande imbarcazione.