Una vera e propria tragedia, l'ennesima causata da quello che è considerato oramai il male del secolo. Una bambina di appena dieci anni, infatti, Aurora Cannolicchio, è morta nella serata di lunedì 8 ottobre nella città di Caserta, precisamente nel comune di Aversa, dopo aver lottato a lungo con un tumore che purtroppo, però, alla fine non gli ha lasciato scampo. Secondo quanto riferiscono i media locali, l'intera comunità aversana è in lutto per la morte prematura della piccola bimba ed è vicina alla famiglia di quest'ultima, straziata dal dolore della perdita della propria figlia in un'età così tenera.

La sua famiglia, tra l'altro, è molto conosciuta nel luogo in cui vivono, soprattutto suo padre, Sandro, che è un dipendente di un'azienda di credito ed è anche attivo nel mondo della beneficenza, con una particolare attenzione rivolta alla ricerca neuro-oncologica.

Muore a soli dieci anni per un tumore: lutto ad Aversa

Pare che la bambina, nonostante la sua giovanissima età, abbia lottato contro la sua malattia per diverso tempo e con tutte le sue forze a disposizione. Nonostante questo, però, il tumore si è dimostrato ancora una volta più forte e ha distrutto la sua giovane vita e quella di tutta la sua famiglia.

I funerali della piccola Aurora verranno svolti nella giornata di mercoledì 10 ottobre presso il Duomo di Aversa, che senza dubbio sarà stracolmo di gente, che accorrerà sul posto per darle un ultimo saluto. Quella di Aurora è l'ennesimo caso di decesso avvenuto nell'ormai famosa Terra dei Fuochi.

Il secondo caso nel giro di pochi giorni a Caserta

Inutile dire come la notizia della morte della bambina di appena dieci anni abbia scosso tutti i cittadini della zona. A conferma di ciò, sono tantissimi i messaggi di cordoglio che sono stati pubblicati tramite il social network Facebook, per quella che è considerata un'altra vittima della Terra dei Fuochi. Francesca ha commentato la vicenda scrivendo: 'Queste sono le vere catastrofi', mentre Luigi ha scritto: 'Riposa in pace, piccola stella'.

Purtroppo quella di Aurora è soltanto l'ultimo episodio di morte causata da un cancro, perché nei giorni scorsi, sempre nella provincia di Caserta, questa volta nel comune di Lusciano, anche una giovane donna di appena quarantatré anni, madre e già nonna, si è dovuta arrendere di fronte allo strapotere del tumore col quale ha lottato per molto tempo ma che alla fine non gli ha lasciato alcuno scampo, lasciando un marito, quattro figli e i suoi nipotini.