È un vero e proprio giallo la scomparsa di Manuel Careddu, 18enne di Macomer, provincia di Nuoro, Sardegna. L'ultimo avvistamento risale allo scorso 11 settembre, intorno alle 22:00 ad Abbasanta (Oristano). La famiglia continua a lanciare appelli e le ricerche sono state estese a tutta l'Isola.

Ricerche e appelli

Manuel Careddu sarebbe stato visto l'ultima volta alla stazione di Abbasanta, nell'Oristanese, la sera dell'11 settembre 2018.

Il range temporale dell'avvistamento sarebbe quello tra le 21:40 e le 22:00. Questo quanto emerso sugli spostamenti del giovane, di cui le tracce sembrano essersi poi perse nel nulla.

La famiglia continua a chiedere di tenere alta l'attenzione sul caso, dopo la denuncia presentata dalla madre che ora teme fortemente per la sorte del suo ragazzo.

Come era vestito il giorno della scomparsa

Quella sera Manuel Careddu indossava una tuta Adidas nera, maglia blu e scarpe da tennis. Aveva anche un cappellino blu. Il telefono del 18enne risulta spento dal giorno della scomparsa.

Chiunque lo vedesse è pregato di contattare immediatamente le forze dell'ordine, chiamando il 112 o il 113.

La polizia lavora alla risoluzione del caso.

Nessuna traccia di Manuel nemmeno sui social, dove l'ultima attività registrata risale ai primi giorni di settembre, su Facebook. Poi il silenzio e la disperazione della famiglia.

Le parole della madre

Pochi giorni fa, ai microfoni del quotidiano La Nuova Sardegna, la madre del ragazzo, Fabiola Balardi, ha fatto il suo appello perché si arrivi presto al ritrovamento del figlio.

"L'idea che possa essergli successo qualcosa di brutto, di grave è insostenibile. Insopportabile", ha detto la donna, ricalcando l'apprensione di quanti, in queste settimane, sono alla ricerca di un epilogo positivo per la vicenda.

Le indagini - ha assicurato la Questura di Nuoro - proseguono a ritmo serrato e, secondo quanto emerso, Manuel Careddu sarebbe arrivato sul luogo dell'ultimo avvistamento, Abbasanta, a bordo di un pullman partito da Cagliari.

Proprio nel capoluogo avrebbe trascorso l'intera giornata prima che ogni contatto con i suoi cari si interrompesse.

L'appello del sindaco

Antonio Succu, sindaco di Macomer, ha diffuso un appello sui social: "Ci sono una Madre e una Famiglia che soffrono e sperano nel buon esito della vicenda.Sono certo che le Forze dell'Ordine stanno facendo tutto il possibile nell'attività di ricerca ed indagine, ma faccio un appello a tutte le persone di buona volontà perché forniscano alle Autorità ogni notizia utile al ritrovamento di Manuel".