Nell'era del selfie, accade che qualcuno, sprezzante del pericolo, muoia nello scattarsi una foto 'ad effetto' ed accade anche che nello scattarsi un selfie si finisca per immortalare gli ultimi istanti di vita di una persona. La storia accaduta in California possiamo dire che cinicamente concentra in un solo evento entrambe le situazioni, infatti, due giovani fidanzati, Drea Rose Laguillo e Sean Matteson, con loro stupore, dopo aver appreso dai media della caduta mortale di due persone che stavano facendo fotografie a Taft Point nel parco nazionale dello Yosemite, si sono resi conto che, in maniera del tutto involontaria, avevano scattato l'ultima foto in vita alla donna della coppia morta, cadendo in quello stesso strapiombo dove essi stessi avevano posato per i selfie.

La foto è stata scattata poco prima della tragedia

La foto è stata scattata a Taft Point, uno dei punti più suggestivi del grande parco californiano caratterizzato da un dirupo di circa 800 metri, ed ha contribuito a fornire qualche elemento in più circa la tragedia che ha causato la morte di due giovani cittadini indiani, Vishnu Viswanath e Meenakshi Moorty, rispettivamente marito e moglie. Nella foto, infatti, si vede distintamente Moorty, una delle due vittime, riconoscibile per i capelli rosa, pericolosamente vicina al bordo dello strapiombo dove, tra l'altro, non vi sono ne guardie ne staccionate a protezione dei visitatori.

Drea Rose Laguillo, qualche giorno dopo la tragedia ha pubblicato la notizia sul suo profilo Facebook, aggiungendo che lei stessa aveva notato la coppia aggirarsi 'pericolosamente' sull'orlo dello strapiombo, intenta a scattare foto e che nel rivedere le foto scattate con il suo fidanzato hanno notato che sullo sfondo di una di esse vi era una delle due vittime immortalata poco prima della tragedia.

I due sono precipitati in un dirupo di circa 800 metri

In base a quanto riportato dal DailyMail, le due vittime avevano posizionato il treppiede della macchina fotografica vicino al bordo del precipizio con l'intento di scattare qualche foto e successivamente sono precipitati per circa 800 metri andando incontro ad un triste destino.

La mattina dopo i visitatori del parco notando il treppiede hanno allertato i ranger che, intervenuti sul posto, con l'ausilio di un binocolo ad alta potenza, sono riusciti ad individuare i corpi dei due in fondo al baratro.

La coppia deceduta era negli Stati Uniti per studiare ingegneria, entrambi avevano la passione per i viaggi e curavano un blog dove erano soliti condividere le foto dei loro viaggi: foto che spesso li ritraevano vicino a degli strapiombi, in una sorta di triste presagio di quello che poi sarebbe stato l'epilogo delle loro esistenze.