Una vera e propria tragedia che ha visto come vittima un bambino di solo un anno di età quella accaduta a Momo, piccolo centro piemontese di poco più di 2.000 abitanti in provincia di Novara. Un bimbo del posto, nella serata di ieri, è rimasto vittima di un incidente accadutogli mentre giocava in casa con i suoi fratellini. Il bambino ha ingerito nel corso del gioco una pallina che ne ha causato il decesso per soffocamento, inutili sono stati i soccorsi prestati al bambino che purtroppo è deceduto questa mattina presso l'ospedale di Novara dove era stato trasportato dopo i primi soccorsi.
Il primo ad accorgersi dell'accaduto è stato il padre
Stando ad una prima sommaria ricostruzione dei fatti il padre della giovanissima vittima è stato il primo ad accorgersi dell'accaduto e a dare l'allarme; il genitore ha anche cercato in tutti i modi di prestare un primo soccorso al suo piccolo che non riusciva a respirare per la pallina ingerita. Il personale sanitario del 118 sopraggiunto sul posto, a seguito della chiamata, ha trovato il piccolo in gravi condizioni dal momento che era già in arresto cardiaco. I soccorritori sono comunque riusciti ad estrarre la pallina che ostruiva l'esofago del piccolo ed hanno provato per oltre un'ora e mezza a rianimarlo; successivamente, constate le gravi condizioni, ne hanno disposto il trasporto in l'ambulanza al vicino ospedale Maggiore di Novara.
Le condizioni del piccolo però sono apparse gravi e disperate già al momento del ricovero e nonostante gli sforzi messi in campo dal personale del nosocomio piemontese nulla si è potuto fare per evitare la tragedia. Il piccolo, infatti, è deceduto nella mattinata di oggi 5 Novembre dopo una lunga notte di agonia.
Il terzo caso che si verifica in Piemonte in meno di un mese
La tragica morte del piccolo ha chiaramente sconvolto la piccola comunità di Momo, dove un po' tutti si conoscono e dove il bambino viveva assieme ai suoi genitori ed ai fratellini con cui, come detto, stava giocando al momento del fatale incidente. Colpisce tra l'altro anche il fatto che quanto accaduto a Momo è il terzo caso di incidenti di questo tipo, ossia di bambini che ingoiano oggetti rischiando di soffocare, verificatosi nella regione Piemonte in poco meno di un mese.
Poco tempo fa, infatti, altre due bambine una di 13 mesi e l'altra di 14 avevano inghiottito la prima una forcina per capelli e l'altra una pila, per fortuna con conseguenze non letali, visto che fortunatamente in entrambe le occasioni le bambine sono state salvate dai soccorsi intervenuti immediatamente.