Una vera e propria truffa messa in atto nella provincia di Avellino, ma fortunatamente smascherata dai carabinieri della stazione di Lioni. I responsabili di questa vicenda sono due uomini originari della provincia di Bari, un quarantunenne di Putignano e un cinquantacinquenne di Monopoli, accusati di detenzione ai fini del commercio di materiale contraffatto e ricettazione.
Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, infatti, i due uomini vendevano le note scope elettriche della Vorwek Folletto, qualificandosi come dei venditori del marchio e mettendole in commercio ad una cifra irrisoria rispetto al costo reale: chiedevano soltanto 150 euro, quando spesso possono superare tranquillamente i 500 euro. Peccato che quello che sembrava un vero affare per i clienti, in realtà era una truffa perché si trattava di prodotti contraffatti.
Avellino: fermati due uomini che si spacciavano per venditori di Folletto, i prodotti erano falsi
Dopo la segnalazione effettuata alle forze dell'ordine, infatti, i carabinieri hanno fermato un'autovettura con a bordo i due uomini che stavano contrattando con un uomo nel tentativo di vendere l'attrezzo.
A quel punto, quindi, i militari hanno deciso di perquisire la Lancia Lybra dei due uomini individuando ben sei scope elettriche e diversi accessori marchiati Vorwerk Folletto, che a seguito di particolari accertamenti sono risultati contraffatti. Così, i due sono stati immediatamente portati in caserma e denunciati in stato di libertà. In più sono stati allontanati dal comune di Avellino e la merce falsa è stata posta sotto sequestro. I due malviventi risultavano avere entrambi precedenti e si ipotizza che abbiano messo in atto numerosi raggiri analoghi a questo.
I consigli da parte delle forze dell'ordine per evitare che si ripetano casi simili
Proprio per questa ragione, i carabinieri di Avellino hanno allarmato i cittadini e li hanno invitati a denunciare nel caso in cui siano stati vittime di questi due uomini.
Allo stesso modo, chiunque dovesse notare delle automobili o delle persone sospette, viene invitato a segnalare il tutto al 112, nel tentativo di neutralizzare sul nascere queste possibili truffe. In ogni caso, il consiglio che i carabinieri danno a tutti i cittadini, è quello di diffidare sempre da quelle offerte che sembrano oltremodo convenienti, in quanto il rischio della truffa è veramente dietro l'angolo.