Doveva essere un momento di sport e condivisione, un'occasione per avvicinarsi ad una disciplina affascinante ed, invece, si è trasformato in una tragedia. Ieri mattina, una ragazzina di 11 anni, è precipitata dalla parete di arrampicata durante una lezione speciale organizzata dalla sua scuola media. L'incidente è accaduto in una palestra di Albosaggia, piccolo centro in provincia di Sondrio, e ora la piccola è ricoverata in gravi condizioni presso gli Spedali Civili di Brescia.

Il corso di arrampicata e l'incidente

La Scuola media di Albosaggia, durante le ore di Scienze motorie, ha organizzato, sempre in orario curricolare, un corso di arrampicata in una palestra adeguatamente attrezzata.

La lezione di ieri ha visto la partecipazione di due esperti militari appartenenti al Sagf, Scuola alpina della guardia di finanza, di Sondrio: dopo un'introduzione teorica, i giovani allievi hanno potuto cimentarsi in un'arrampicata su parete ed è qui che si è consumato il dramma.

Tutto, ovviamente, avrebbe dovuto svolgersi in massima sicurezza, ma qualcosa non ha funzionato. Durante la prova, infatti, una ragazzina di 11 anni è caduta da oltre 7 metri di altezza.

Secondo le testimonianze dei presenti, pare che la giovane, mentre era intenta ad arrampicarsi abbia "perso la presa" e, scivolando fuori dall'imbragatura, sia precipitata rovinosamente a terra.

L'incidente è accaduto dopo le 9, ma al momento, non è stata ancora ricostruita l'esatta dinamica. I carabinieri, inoltre, sono al lavoro per accertare le esatte cause della caduta. Non si esclude che l'alunna avesse un'imbragatura inadatta (in quanto troppo grande per lei) o non correttamente indossata.

La corsa in ospedale ed il trasferimento a Brescia

La ragazzina ha provato ad attutire la caduta proteggendosi con le braccia e ha così riportato fratture ad entrambi i polsi.

I militari della Scuola alpina e gli insegnanti presenti hanno prestato i primi soccorsi all'alunna e hanno chiamato il 118. Sul posto, è intervenuto l'elisoccorso che ha trasportato la piccola all'ospedale di Sondrio.

Qui, i medici, dopo i primi accertamenti, hanno deciso di trasferirla presso gli Spedali Civili di Brescia al fine di valutare eventuali lesioni interne che potrebbe aver riportato in seguito alla caduta. Ora, la giovane studentessa, è ricoverata presso il reparto di Rianimazione; le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita.