Continua il mistero dei droni in volo nei cieli britannici. Ieri all'aeroporto di Gatwick tali oggetti volanti sono ricomparsi all'improvviso, causando il dirottamento di ben tre voli aerei. Si tratta, secondo quanto riferisce la stampa britannica, di due voli della Easyjet, provenienti da Barcellona e Amsterdam, e di un volo della British Airways che proveniva dalla Grecia, precisamente dalla città di Heraklion.
Gli oggetti volanti hanno destato non poca preoccupazione tra le autorità, che si sono immediatamente attivate per capire che cosa stesse succedendo. L'aeroporto di Gatwick, che si trova vicino Londra, è uno degli scali più trafficati del Regno Unito.
Velivoli verso Stansted
La direzione aeroportuale ha quindi intimato ai comandanti dei velivoli interessati, di cambiare rotta e dirigersi verso l'aeroporto di Londra-Stansted, altro scalo aeroportuale molto trafficato, anch'esso non lontano dalla capitale britannica. I passeggeri sono atterrati a Gatwick con circa 90 minuti di ritardo, tanto infatti è durato il disagio in questione.
Un portavoce dello scalo aeroportuale ha dichiarato che il personale sta attualmente indagando sulla natura degli oggetti avvistati, e che comunque, nonostante il fastidio dei droni, lo scalo è rimasto pienamento operativo. Non si segnalano quindi ulteriori disagi, ma solo tanta apprensione, perché appunto si vuole capire chi, o cosa, manovri tali oggetti sui cieli britannici. Secondo quanto riporta il quotidiano britannico Independent sulle sue pagine on-line, lo scalo aeroportuale di Gatwick, e quello di Heatrow, stanno investendo tantissime risorse per migliorare i loro sistemi di sicurezza e per prevenire future interruzioni di volo.
A Natale un blocco di 33 ore
Non è la prima volta che accade una cosa del genere in un aeroporto inglese, era successo già nella settimana che ha preceduto il Natale dello scorso anno, sempre a Gatwick.
In quell'occasione, degli oggetti volanti, identificati poi in seguito come droni, bloccarono l'aeroporto per circa 33 ore. La situazione creò il panico tra i passeggeri, la direzione fu costretta a sospendere circa 140.000 viaggi, sia in arrivo che in partenza dallo scalo. E qualche tempo dopo anche nel nostro Paese, precisamente all'aeroporto di Milano Malpensa, si verificò qualcosa di analogo. Protagonisti sempre i soliti droni. Tornando all'episodio di Gatwick, le autorità pensano che dietro l'episodio di ieri ci sia la responsabilità di una persona che lavora in aeroporto. La Polizia del Sussex, la contea in cui si trova l'aeroporto, sta indagando proprio su questo, e non si escludono novità sul caso, le quali potrebbero arrivare già nelle prossime ore.