Allerta terrorismo a Roma. L ’allarme è scattato nella serata di ieri, venerdì 19 luglio dopo che la Questura della Capitale ha diramato a tutte le volanti l'ordine di rintracciare un giovane di origine siriana. Il ragazzo, sarebbe stato intercettato mentre annunciava al telefono, facendo riferimento alla "Città Eterna": "Domani andrò in Paradiso".
Non si esclude, dunque, che il soggetto - ritenuto molto pericoloso - sia pronto per immolarsi alla causa islamica, La notizia, è stata resa nota dal Corriere della Sera.
Allarme terrorismo
Un'intercettazione telefonica ha messo in allarme la Questura di Roma. Un giovane, nato in Siria il 5 maggio 1991, ed attivo sui internet con tre diverse identità, durante una conversazione al cellulare avrebbe fatto intendere di essere pronto a compiere un attentato terroristico suicida nella Capitale.
Così, le forze dell'ordine, hanno deciso di non sottovalutare le parole pronunciate dall'uomo e di mettersi sulle sue tracce. Nella notte, dunque, è stata diramata una nota, completa di dati personali e foto, in cui si spiega, tra le altre cose, che si tratta di un soggetto pericoloso, piuttosto attivo su Facebook.
Agli agenti è stata raccomandata la massima attenzione e, in caso di ritrovamento, dovranno procedere al controllo chiedendo l'intervento immediato dei reparti della Digos (Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali).
Le indagini
Della delicata indagine si stanno occupando gli uomini dei Nuclei Speciali Antiterrorismo, in collaborazione con i servizi segreti.
La autorità, per ovvi motivi, hanno ritenuto di non divulgare le generalità e le fotografie del sospetto terrorista. In queste ore, le forze dell'ordine stanno effettuando una serie di accertamenti volti ad individuare la posizione dell'uomo (non è chiaro se si già arrivato a Roma) e ad approfondire eventuali contatti nel nostro Paese.
Non si esclude che il siriano sia già stato inserito in una de lista dei "sospetti" durante un'operazione di monitoraggio effettuato tra i gruppi fondamentalisti o in ambienti ritenuti a rischio. La foto diramata è stata presa da uno dei profili social del siriano; nell'immagine, si vede un giovane con la barba che guarda, sicuro di sé, verso l’obiettivo.
Sullo sfondo, una piazza di Berlino (sembrerebbe la Pariser Platz, non lontano dalla porta di Brandeburgo).
Non si esclude che il presunto terrorista abbia deciso di postare proprio una foto di Berlino per "richiamare" l'attentato ai mercatini di Natale avvenuto nel quartiere Charlottenburg,il 19 dicembre 2016. Anis Amri, venticinquenne di origine tunisina, si lanciò con un camion sulla folla uccidendo 12 persone e ferendone 56.