Un brutto fatto di cronaca si è verificato nella mattinata odierna, 11 ottobre, a Manchester, in Inghilterra, dove un soggetto, le cui generalità non sono state rese note, ha accoltellato all'improvviso quattro persone che si trovavano all'esterno del centro commerciale Arndale, situato in pieno centro cittadino. Le fonti di informazione britanniche riferiscono che non ci sono vittime.
I feriti sono stati trasportati in ospedale, e sulle loro condizioni si hanno, per ora, ben poche notizie. Pare che ad agire sia stato un'unica persona. I motivi del folle gesto non sono ancora ben noti, e la Polizia ha informato i cittadini e la stampa che le indagini sono appena cominciate. Non è chiaro se si tratti di un atto criminale isolato o di terrorismo.
Struttura isolata
Nell'immediatezza dei fatti le autorità hanno provveduto ad isolare la zona, questo in modo da effettuare i rilievi del caso e soprattutto per poter rintracciare l'autore del misfatto. Lo stesso sarebbe stato arrestato poco dopo.
Quella che sembrava una mattinata come tante a Manchester, grosso centro dell'Inghilterra settentrionale, si è all'improvviso trasformata in un dramma. Si potrebbe anche trattare di violenza da strada: questa è infatti un'altra delle ipotesi che gli investigatori stanno seguendo in queste prime ore di indagini. Secondo quanto riferisce TgCom24 sulle sue pagine online, citando fonti locali, i poliziotti sono riusciti a fermare l'aggressore con una pistola taser, ovvero con un'arma che emana scariche elettriche. Una volta colpito il soggetto è caduto al suolo, e questo ha consentito agli agenti di poterlo ammanettare con calma. Non ci sono notizie di altre persone ferite.
Si indaga su ogni particolare
Gli inquirenti non stanno tralasciando davvero nulla al caso, e non è escluso che a breve si conosceranno ulteriori dettagli su questo assurdo episodio. Quanto accaduto nel Regno Unito oggi 11 ottobre, fa il paio con il grave fatto avvenuto soltanto due giorni fa in Germania, dove un soggetto ha fatto fuoco nella cittadina sassone di Halle, nei pressi di una sinagoga ebraica, nel giorno dedicato allo Yom Kippur, la festa ebrea dell'espiazione. In quell'occasione, come si ricorderà, ci furono due vittime accertate. L'aggressore anche in quel caso venne arrestato poco dalla Polizia tedesca. Il movente del brutto gesto è da ricercare nell'antisemitismo, in quanto l'aggressore avrebbe dichiarato apertamente il suo odio per gli Ebrei.
Nel caso tedesco il soggetto era armato con vere e proprie munizioni da guerra, tra cui anche una granata, che sarebbe stata lanciata all'interno del cimitero ebraico che si trova accanto alla stessa sinagoga.