Incubo nelle strade della 'Grande Mela' New York, precisamente nel quartiere di Chinatown, dove sono stati trovati i corpi di quattro senzatetto, uccisi in modo piuttosto violento. La terribile vicenda è avvenuta durante la notte di sabato 5 ottobre.

I senzatetto sono stati uccisi a sprangate nel sonno

Alle 01:50 di sabato scorso, un passante ha contattato gli agenti della polizia di New York, per segnalare loro un episodio di violenza inaudita, all'interno di un palazzo di Chinatown.

Appena giunti sul posto, le forze dell'ordine locali hanno trovato il corpo senza vita di un primo senzatetto. Successivamente, è stato rivenuto anche un altro clochard, 49 anni, ferito in modo piuttosto grave e che è stato subito trasportato al New York Presbyterian Lower Manhattan Hispital. Sembrerebbe che le due vittime si trovassero insieme al momento del massacro. Pertanto, i poliziotti hanno iniziato a perlustrare la zona e hanno raccolto le prime testimonianze. Due testimoni hanno, infatti, raccontato di aver visto un ragazzo giovane, con indosso abiti scuri, mentre picchiava ripetutamente con una spranga di metallo le due vittime nel sonno.

Il ritrovamento degli altri due corpi

Qualche ora più tardi, la vicenda si è complicata. Secondo quanto riportato dall'Ansa, nella zona di East Broadway, sono stati scoperti altri tre corpi di senzatetto, uccisi presumibilmente nello stesso modo. Grazie alle ricostruzioni di ulteriori testimoni, è stato possibile individuare il presunto killer: un giovane di 24 anni, anch'egli privo di una dimora. Il ragazzo è stato dunque fermato.

Tuttavia, le indagini risultano essere ancora in corso. Al riguardo, Michael Baldassano, il capo degli investigatori locali, ha reso noto: "Il motivo, per ora, sembra essere solo un attacco casuale, non premeditato". Infatti, è stato già escluso che il movente possa essere legato alla razza, all'età o - come dichiarato da Baldassano - "qualcosa di questa natura".

L'altissima percentuale di senzatetto a New York

Comunque, ancora una volta, questo episodio così efferato ha fatto riflettere su una questione che, da sempre, riguarda la città di New York, ovvero l'alto tasso di senzatetto, dovuto ai costi di vita particolarmente elevati che caratterizzano la metropoli statunitense. Si stima, difatti, che ci sia un clochard ogni 120 persone. Tali dati sono stati forniti dalla Bowery Mission, un'associazione che si occupa di fornire cibo, servizi di tipo sanitario e qualsiasi tipologia di assistenza ai senzatetto di Manhattan. Ciò significa che, poiché la città è costituita da circa 8,5 milioni di abitanti, tra questi ben 61.674 mila sono privi di una dimora fissa. Inoltre, in questo numero, si contano 14.806 famiglie aventi 21.802 bambini.