Quella di Stefano Cucchi è una vicenda che ha toccato il cuore di tutti. Il giovane 31enne fu arrestato nella notte tra il 15 e il 16 ottobre del 2009 per possesso di droga. Dopo una settimana dal suo arresto, morì. La sorella Ilaria Cucchi, che ha sempre combattuto in prima linea per portare alla luce la verità sulla morte di suo fratello, ha scritto un post su Facebook nel quale ha detto: "Dieci anni fa, Stefano moriva di giustizia".

Dopo ben 10 anni da quel triste avvenimento, il caso non è stato ancora chiuso. Il prossimo 12 novembre, infatti, ci sarà il processo per depistaggio agli altri 8 carabinieri coinvolti. Mentre il 14 ci sarà la sentenza definitiva del processo bis ai 5 carabinieri accusati di omicidio preterintenzionale, falso e calunnia.

Caso Cucchi: sua sorella Ilaria pubblica un post su Facebook per ricordarlo

Il caso di Stefano Cucchi è divenuto così celebre specie grazie all'attivismo di sua sorella Ilaria. La ragazza, a suo tempo, chiese alla testata giornalistica CNRMedia di pubblicare le foto dell'autopsia effettuata sul corpo martoriato di suo fratello.

Tale avvenimento, ovviamente, ha avuto un impatto mediatico notevole. A seguito della pubblicazione delle crude immagini anche da parte de il Fatto Quotidiano, l'ipotesi del giovane morto per droga è andata, poco per volta, a sgretolarsi.

In occasione di questo decennale anniversario così triste, ma così importante, la giovane ha deciso di pubblicare un post su Facebook all’interno del quale ha espresso, ancora una volta, le sue convinzioni, ovvero che suo fratello sia stato ucciso da una cattiva amministrazione della giustizia. Ad ogni modo, non si dà per vinta e continua a lottare affinché la verità venga a galla.

Ilaria Cucchi organizza una fiaccolata a Roma per suo fratello scomparso

A distanza di 10 anni da quel tragico avvenimento, infatti, il ricordo di Cucchi è ancora indelebile, non solo nel cuore delle persone a lui care, ma anche in quello di tutti gli italiani.

Proprio per tale ragione, allo scopo di non far mai spegnere la luce nella speranza di un mondo migliore e di una giustizia su questa terra, la sorella del giovane deceduto ha organizzato una fiaccolata a Roma. Alle ore 18.30 di oggi, infatti, si effettuerà una fiaccolata a Piazza Aruleno Celio Sabino (nei pressi della Chiesa San Policarpo), per ricordare il giovane “ucciso dalla giustizia”, come è solita dire Ilaria.

Adesso, comunque, il caso è ancora aperto. Il prossimo 12 novembre ci sarà il processo per gli altri carabinieri coinvolti e il 14 ci sarà la tanto attesa sentenza definitiva per quanto riguarda i carabinieri accusati di omicidio.