Nel mondo non accenna a placarsi il contagio da Coronavirus, cosa che rende sempre più impellente l'intervento da parte delle istituzioni. Non sono mancate però iniziative benefiche o donazioni giunte anche dal privato, dal mondo sportivo e da vari altri comparti. Nelle ultime ore si è molto parlato al riguardo dell'iniziativa benefica intrapresa dal campione della Juventus Cristiano Ronaldo, secondo la quale gli hotel di sua proprietà sarebbero stati riconvertiti in ospedali per far fronte all'emergenza Covid-19.

La cosa è stata però bollata come fake news direttamente dall'entourage del calciatore.

La notizia sulla donazione e la smentita del pomeriggio

Nel corso della notte di sabato si era sparsa la notizia, ripresa da una fonte autorevole come il quotidiano Marca, che l'attaccante della Juventus, nel tentativo di dare una mano concreta per far fronte al coronavirus, avesse deciso di convertire i propri hotel in ospedali, il tutto in forma gratuita con lo stesso asso portoghese che si sarebbe occupato delle spese per il personale medico e sanitario.

Nel corso della giornata di domenica più di qualche dubbio era sorto ai più in considerazione del fatto che da persone vicino a Ronaldo non arrivavano conferme.

Nel pomeriggio il quotidiano portoghese "Jornal Madeira" ha bollato così come falsa la notizia e l'entourage vicino al fuoriclasse della Juve ha confermato la cosa: il "Pestana CR7 Lisboa" e il "Pestana CR7 Funchal" proseguiranno quindi regolarmente la loro attività. Il campione della Juventus si trova al momento in Portogallo nella sua Madeira, per stare vicino alla madre che si è da poco ripresa da un ictus.

Il coronavirus ha bloccato il mondo del calcio e dello sport, cresce il numero di contagiati

Il coronavirus, che tanti problemi sta creando in tutto il mondo, non ha lasciato esente quello del calcio nel suo complesso. Si registra in tutta Europa infatti lo stop ai campionati fino a data da destinarsi con un numero di contagiati tra i giocatori che va crescendo giorno dopo giorno.

I vertici istituzionali sono sempre più coscienti che proseguendo questa criticità nel tempo sarà difficile portare a terminare i campionati: se dovesse avvenire una ripresa dei tornei questa potrà esserci comunque non prima di qualche settimana, mettendo così a serio rischio la disputa di Euro 2020. Da segnalare come in Serie A siano risultati positivi il giocatore della Juventus Rugani, ben cinque giocatori della Sampdoria e altri tre della Fiorentina. Nelle ultime ore inoltre sono risultati positivi al tampone pure 5 giocatori del Valencia che la scorsa settimana ha affrontato in Champions l'Atalanta. In generale si devono inoltre registrare la sospensione di Moto Gp, Formula 1 e Giro D'Italia con Euro 2020 e le Olimpiadi di Tokio parimenti a rischio rinvio.