'Il tema è serio, perché chiedete a me?' E' stata questa la risposta di Jurgen Klopp allenatore del Liverpool, al momento largamente in testa alla Premier League inglese, ai giornalisti che gli anno chiesto un'opinione sul tema di queste settimane, ovvero la diffusione del Coronavirus e le misure che si stanno mettendo in atto in diversi paesi per contenerne lo sviluppo. Dopo la gara contro il Chelsea la sua opinione all'insegna della grande umiltà non ha lasciato spazio a troppe interpretazioni.

Klopp: su questi temi non vanno ascoltate persone che non sanno nulla

'Non mi piace che su temi così importanti e questioni serie - ha spiegato Klopp - venga chiesta l'opinione ad un allenatore di calcio, non deve essere considerata importante questa opinione. Non lo capisco davvero. Anche io potrei fare a voi la stessa domanda - dice rivolto ai giornalisti presenti alla conferenza stampa - siamo uguali a tutte le altre persone. Non è che quello che dice la gente famosa conta di più. Bisogna parlare delle cose nel modo giusto, ancora di più quando si affrontano temi di questa rilevanza, le persone che non ne sanno nulla, come è nel caso del sottoscritto, non possono parlare ma devono ascoltare gli altri.

Devono ascoltare chi le cose le sa, chi è preparato su questi temi. Le persone che sanno, possono dire che cosa bisogna o non bisogna fare per gestire questa situazione. Di sicuro non è una competenza che hanno gli allenatori di calcio'.

Il tecnico del Liverpool: 'Sono preoccupato come tutti'

'Mi verrebbe da dire - ha proseguito Klopp - perché chiedete a me di temi così importanti come la politica o il coronavirus? Io semplicemente indosso un cappellino e ho la barba lunga.

Sono preoccupato come voi, forse anche di meno perché non so quanto siete preoccupati tutti voi per questa situazione, ma la mia opinione non è di certo importante. Vivo come tutti noi su questo pianeta e ovviamente voglio che sia al sicuro, che la condizioni siano buone, che possiamo vivere in salute. Auguro a tutti il meglio, ovviamente, ma la mia opinione sul coronavirus non conta davvero niente.

Se ci dicono di giocare noi andiamo in campo e lo facciamo. Se sarà così è perché qualcuno che è più intelligente di noi ha deciso che possiamo farlo. Non mi sento di aggiungere altro'.

La presa di posizione di Klopp è stata molto commentata su tutti i social network e tantissimi sono gli apprezzamenti arrivati per un allenatore che ha dimostrato di potere stare al proprio posto senza avventurarsi in commenti che nella situazione attuale, da nervi a fior di pelle, avrebbero potuto generare altre inutili tensioni e non aggiungere nulla di nuovo al dibattito.