Alessandro Marchetti, scrittore e impiegato regionale valdostano, è deceduto ieri, 27 aprile, a causa del Coronavirus. La sua passione per la scrittura e la sensibilità che lo hanno da sempre caratterizzato, lo hanno portato anche a tenere corsi di attività didattiche per i più piccoli che continueranno a leggere le sue opere e a sognare nonostante la mancanza prematura dell'autore.

Lutto in Valle d'Aosta: deceduto Alessandro Marchetti, scrittore e artista sognatore

Lo scrittore Alessandro Marchetti si è spento all'età di 55 anni dopo aver combattuto contro il Covid-19. L'artista era stato gravemente contagiato dal Coronavirus, tanto da essere ricoverato presso il reparto di rianimazione all'ospedale Parini di Aosta. Dopo essersi sottoposto a due tamponi di controllo risultati negativi, era stato dichiarato "guarito", ma successivamente, lo scrittore di Aosta è peggiorato e le sue condizioni sono ritornate molto gravi.

Musicista e scrittore, Marchetti aveva un grande amore per il mondo dei bambini, tanto da pubblicare alcuni libri dedicati ai più piccoli.

"Dolce e i misteri di Acquascura" e "L'altelena è mia" sono tra i suoi lavori più conosciuti. In quest'ultimo libro illustrato Alessandro Marchetti ha voluto comunicare ai bambini l'importanza di andare oltre i conflitti quotidiani. In Dolce e i misteri di Acquascura, l'artista ha accompagnato il libro con un cd in cui è incisa la canzone dallo stesso titolo, scritta con Maurizio Longo ed eseguita dal Coro Laboratorio di Ginod. Alessandro Marchetti non si occupava solo musica e scrittura, ma anche di pittura, ha collaborato con Alessandro Peloso in occasione della sua opera "Per te" e si è occupato dei testi poetici che accompagnavano le immagini delle opere del pittore.

Alessandro Marchetti aveva scritto opere per bambini, ma anche per gli adulti mostrando la sua estrema sensibilità

La sensibilità e l'arte di Alessandro Marchetti, tuttavia, non è stata solo indirizzata nei confronti dei bambini. Nel 2011, infatti, lo scrittore ha pubblicato il monologo "Carceri senza muri", collaborando con l'associazione valdostana Volontariato Carcerario Onlus. Quest'opera in quattro parti è dedicata a chi nella vita ha perso la strada ed ha dovuto affrontare percorsi impervi e pieni di pericoli.

La prematura morte di Alessandro Marchetti lascia un vuoto nell'intera comunità e nel mondo dell'arte. Resteranno sempre il suo entusiasmo, i numerosi premi e riconoscimenti raccolti nel corso della sua vita e le sue opere che verranno lette ancora da molti bambini. Attraverso i suoi lavori infatti, Alessandro Marchetti continuerà ad esistere nei valori che ha saputo trasmettere e nella voglia di volare lontano da un mondo spesso crudele.