A Mestre giovedì scorso è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 32 anni originario di Messina. Si tratta di Alessandro Chiofalo e la scoperta è stata fatta vicino al sottopasso di via Ca' Marcello. La polizia sta indagando sulle cause del decesso che, secondo le prime informazioni, potrebbe essere dipeso da una overdose. La madre del ragazzo, quando ha appreso la notizia nel messinese, è stata colpita da un malore ed è stata soccorsa.
Trovato corpo privo di vita a Mestre: si tratta di Alessandro, originario del messinese
Nella mattinata di giovedì 25 giugno, Alessandro Chiofalo è stato trovato privo di vita nei pressi del sottopasso in via Ca' Marcello, a Mestre. L'uomo di 32 anni, originario della provincia di Messina, è stato soccorso dal personale del Suem 118, ma purtroppo all'arrivo degli operatori il suo cuore aveva già smesso di battere. Sul posto è arrivata anche la polizia che ha effettuato i primi rilevamenti e dal sopralluogo si sospetta che la causa del decesso del 32enne possa essere un'overdose. Poco distante dal corpo, infatti, le forze dell'ordine hanno ritrovato una siringa usata.
Per avere la certezza di cosa sia potuto succedere, però, bisognerà attendere i risultati dell'autopsia e dell'esame tossicologico disposti dalla procura per confermare i sospetti e chiarire la natura delle eventuali sostanze assunte da Alessandro poco prima di morire.
La madre del 32enne si è sentita male quando ha appreso la notizia
Alessandro Chiofalo era partito da Conegliano, in provincia di Messina, dove la madre ha ricevuto la triste notizia. Quando la polizia ha incontrato la signora Pina Rita per informarla del ritrovamento a Mestre, la donna ha accusato un malore ed è stata soccorsa con l'ambulanza. Il giovane lascia anche il padre Giovanni e il fratello Federico.
Sono moltissimi, sui social, gli interventi di chi conosceva Alessandro Chiofalo.
La comunità, ancora incredula per quanto accaduto, ha lasciato sul profilo Facebook del giovane messaggi di affetto e foto per ricordare i momenti trascorsi in sua compagnia. "Per noi, in Sicilia, eri Alessandro Conegliano" ha scritto un amico della vittima, "mi si è gelato il sangue quando ho saputo questa maledetta brutta notizia".
La comunità di Conegliano piange la scomparsa di Alessandro
Il 32enne aveva frequentato la facoltà di biologia all'università di Ferrara e viveva a Mestre. "Il tuo sorriso non si spegnerà", scrivono gli amici del giovane che aspettavano l'estate per trascorrere ancora dei momenti di gioia insieme ad Alessandro. La data dei funerali verrà fissata nei prossimi giorni, quando ci sarà l'esito dell'esame autoptico.