Una scomparsa misteriosa è avvenuta nei giorni scorsi in provincia di Pisa. Dalla mattinata di martedì 18 agosto una donna sembra essere svanita nel nulla, dopo essere uscita di casa e aver preso la propria auto: si tratta della 46enne Simona Bimbi, che abita a Forcoli, frazione del comune di Palaia (Pisa) e lavora in una scuola materna privata. Verso le ore 9 la maestra ha salutato le sue due bambine ed è salita sulla Hyundai i10 di colore bianco: da quel momento non ha dato più notizie di sé.
Una scomparsa senza spiegazioni plausibili, tanto da allarmare fin da subito i familiari, che hanno fatto partire le ricerche.
La donna scomparsa è descritta dai conoscenti come una persona tranquilla
Chi conosce Simona non sa trovare una valida ragione per un allontanamento volontario: infatti, come raccontano parenti e amici, la 46enne scomparsa era una donna serena, che conduceva una vita tranquilla. Non soffriva di particolari problemi fisici o di disturbi psicologici, anche se nei mesi scorsi si era separata dal marito, non senza qualche difficoltà; inoltre era rimasta provata dall’emergenza sanitaria.
Ma tutto ciò non sembra apparentemente un motivo plausibile per spiegare la sua sparizione.
L’insegnante aveva preso in gestione con altre maestre un asilo privato, l’Ape Maja a Lari, sempre in provincia di Pisa: dopo mesi di chiusura per Covid-19, era impegnata in questi giorni nell’organizzazione del ritorno alla normale attività, previsto per le prossime settimane.
Le operazioni di ricerca della donna scomparsa
Martedì mattina Simona Bimbi è uscita di casa, come faceva tutti i giorni, portando con sé la borsa con i documenti e il suo cellulare, che ha squillato a lungo senza che nessuno rispondesse alle chiamate. Non ha spiegato alle figlie, che non hanno notato nulla di strano, dove stesse andando.
Le ricerche della scomparsa, svolte sotto il coordinamento dalla prefettura di Pisa, si sono intensificate a partire da giovedì 20: sono proseguite anche di notte, coinvolgendo squadre di carabinieri e uomini di polizia, vigili del fuoco, protezione civile, oltre ai volontari della Misericordia di Forcoli.
Gli inquirenti sono partiti da due tracce che dimostrerebbero come, almeno inizialmente, la 46enne non si sia allontanata di molto dal suo paese: infatti una telecamera di sorveglianza avrebbe ripreso la maestra nella frazione La Rosa, nel vicino comune di Terricciola. Inoltre un ripetitore della Tim, situato sempre nel pisano, avrebbe agganciato il telefonino della donna. Resta da ricostruire nei dettagli cosa sia successo nelle ore successive alla sparizione.
L’appello a collaborare per ritrovare la scomparsa
La prefettura di Pisa ha diffuso un appello, rivolto a chiunque avesse notizie della donna, invitando a contattare le forze dell’ordine (telefonando allo 0571/444400). Inoltre gli inquirenti hanno voluto diramare la descrizione di Simona Bimbi: alta un metro e sessantacinque, per un peso di 85 chili, carnagione chiara, capelli corti biondi ricci, occhi azzurri.
Al momento della scomparsa l’insegnante indossava una maglia chiara e delle scarpe da ginnastica rosa della New Balance. Inoltre portava al polso un orologio con il cinturino rosso di gomma, mentre all’altro braccio aveva due monili, di cui uno con ciondoli. Infine indossava una lunga collana con un pendaglio che raffigura l’albero della vita e aveva con sé una borsa chiara, decorata con delle farfalle rosa.