Cinque ragazzi minorenni hanno violato la normativa anti Covid-19 sconfinando in un comune diverso da quello di residenza. L'episodio si è verificato nella serata dell'11 novembre in contrada San Barbato, nei pressi di Ceglie Messapico, provincia di Brindisi. Secondo quanto scrive la stampa locale, i ragazzi, originari di Grottaglie (Taranto), si trovavano anche assembrati e privi di mascherina.

Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Villa Castelli, che stavano effettuando un monitoraggio proprio per verificare il rispetto delle norme dettate dall'ultimo Dpcm. La Puglia, infatti, è zona arancione, per cui sono vietati gli spostamenti tra un comune e l'altro. Per tutti è scattata una sanzione amministrativa.

La multa sarà pagata dai genitori

A pagare la cifra della multa saranno i genitori dei minorenni. Sempre i carabinieri di Villa Castelli hanno contestato altre due violazioni delle norme anti contagio nei confronti di altrettanti soggetti che transitavano nella cittadina della Valle D'Itria senza un giustificato motivo.

In questo periodo le forze dell'ordine stanno svolgendo controlli serrati su tutto il territorio nazionale, per far rispettare le varie ordinanze previste dal governo e dagli enti locali, atte a contenere il contagio. La Puglia, così come previsto dal nuovo Dpcm del 3 novembre, si trova in zona arancione, ovvero a medio-alto rischio di contagio. Qui, oltre a essere vietati gli spostamenti senza giustificato motivo da un comune all'altro, nelle ore notturne dalle 22 fino alle 5 del mattino vige, così come in tutta Italia, il coprifuoco notturno. Per muoversi in tali orari è necessaria un'apposita autocertificazione.

Covid-19 in Puglia: nel bollettino dell'11 novembre registrati 1.332 nuovi casi

La Puglia, durante questa seconda ondata di coronavirus, è una delle regioni italiani più colpite del sud Italia. Nella giornata dell'11 novembre il bollettino epidemiologico regionale ha registrato 1.332 nuovi contagi e 27 decessi. Fin dall'inizio della pandemia non si erano mai registrati così tanti nuovi casi in una sola giornata sul territorio pugliese. Per questo le autorità locali hanno deciso d'incrementare i controlli nelle città. In provincia di Brindisi, sempre l'11 novembre, sono state 84 i nuovi casi registrati. Nei prossimi giorni, con il nuovo monitoraggio settimanale da parte dell'Istituto Superiore di Sanità, il governo e il ministero della Sanità potrebbero decidere se inserire nelle fasce di rischio rossa, arancione e gialla altre regioni italiane.