Doveva sistemare insieme ai colleghi il cavo di un palo elettrico caduto in strada ieri, domenica 28 dicembre, a causa del forte vento nelle campagne di Nulvi. Tonello Scanu, 54 anni, vigile del fuoco originario di Ossi, è morto sul colpo intorno alle 8 del mattino, probabilmente folgorato da una forte scarica di corrente. I colleghi del comando provinciale di Sassari nulla hanno potuto fare per salvargli la vita in località “Pala 'e cora”, proprio lungo la strada “Serra Lusei” che collega il centro abitato di Nulvi alla strada provinciale dell'Anglona.
Il suo cuore ha infatti subito cessato di battere. La dinamica dell'incidente è ancora tutta da verificare. Sembrerebbe infatti che l'uomo, appena sceso all'auto di soccorso, sarebbe stato investito dal cavo elettrico. Le indagini, disposte dalla Procura della Repubblica di Sassari, sono state affidate agli investigatori dei carabinieri della compagnia di Sassari. La Procura infatti ha formalmente aperto un inchiesta per la morte del vigile del fuoco che aveva il ruolo di vice capo squadra e vice coordinatore del comando provinciale di Sassari. Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118 ma i medici purtroppo nulla hanno potuta fare.
Nelle campagne di Nulvi è intervenuta anche un'altra squadra dei Vigili del fuoco che ha messo in sicurezza il palo elettrico.
Una tragica fatalità
Secondo una prima ricostruzione, effettuata dai carabinieri della compagnia di Sassari la tragedia sarebbe stata causata da una tragica fatalità. Tonello Scanu infatti sarebbe stato travolto dal cavo elettrico non appena avrebbe messo piede fuori dal mezzo di servizio. Le condizioni meteorologiche domenica erano infatti particolarmente brutte. Pioveva e tirava un forte vento nelle campagne all'ingresso di Nulvi. I vigili del fuoco infatti erano stati chiamati per un intervento rapido. Un palo della luce era pericolante e c'era il pericolo che cadesse per strada.
Era quindi necessario che il palo pericolante della linea elettrica fosse messo in sicurezza. Proprio per questo motivo i pompieri sono intervenuti immediatamente: il rischio era altissimo. Tonello Scanu, intervenuto insieme ai colleghi, è uscito dal mezzo di servizio quando il cavo elettrico l'ha travolto di fronte agli occhi attoniti dei colleghi. Ora, dopo tutti i rilievi di rito, il corpo dell'uomo sarà trasferito all'interno dell'istituto di patologia forense dell'università di Sassari, dove sarà svolta l'autopsia su disposizione del magistrato di turno. Tonello Scanu era sposato e aveva due figlie.
Il cordoglio del Presidente Solinas e Mattarella
La notizia della morte di Tonello Scanu ha destato profonda tristezza anche nella politica sarda, Il presidente della Regione, Christian Solinas, ha infatti espresso il suo profondo cordoglio per quanto accaduto ieri nelle campagne di Nulvi: “Mi hanno avvertito immediatamente della tragedia – ha detto Solinas – e ho appreso con tanta tristezza della scomparsa del povero vigile del fuoco morto mentre esercitava la sua professione nelle campagne di Nulvi.
A nome mio e di tutta la Giunta – continua il Presidente – esprimo tutta la nostra vicinanza alla famiglia. Ma anche a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco – conclude – che devo ringraziare fortemente soprattutto per il prezioso ruolo che svolgono nelle emergenze di tutti i cittadini mettendo spesso a rischio la propria vita”. Anche il capo dello Stato, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha espresso profonda tristezza per quanto accaduto in una lettera inviata al Prefetto Laura Lega: “Esprimo la mia vicinanza – scrive il capo dello Stato – a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco ancora scosso per l'improvvisa morte di un loro collega impegnato in un'operazione di soccorso che gli è costata la vita”.