Gemitaiz si è espresso sulla vicenda giudiziaria ed umana di Luca Morisi, ex capo della "Bestia", la macchina social della propaganda e della comunicazione Politica di Matteo Salvini. Morisi risulta indagato per aver ceduto delle sostanze stupefacenti a dei giovani, tra i quali un escort di origine romena. Al momento lo storico collaboratore ed amico di Matteo Salvini respinge ogni addebito penale, ma ha ammesso pubblicamente di aver fatto uso di stupefacenti.

Ancor più della vicenda in sé, sono le implicazioni politico-culturali ad alimentare la discussione in questi giorni. In tanti infatti contestano a Salvini, che si è pubblicamente mostrato comprensivo nei confronti di Luca Morisi, una sostanziale incoerenza, sia a livello prettamente politico che morale.

Gemitaiz provoca Matteo Salvini: 'Perché non aiutano Morisi come hanno fatto con Cucchi?'

Un atteggiamento compassionevole che è parso a molti in contraddizione con quello duro ed intransigente da sempre mostrato dal leader del Carroccio sulle questioni legate all'utilizzo e alla cessione delle sostanze stupefacenti: su tutte la vicenda giudiziaria di Stefano Cucchi, che in tanti stanno portando come esempio in questi giorni di fervente dibattito pubblico.

Ed è proprio in questo contesto che si va a inserire il messaggio di oggi di Gemitaiz, diffuso tramite la pagina Instagram del rapper, seguita da oltre due milioni di supporter.

"Ti rendi conto – ha esordito Gemitaiz, dopo aver espressamente dato del "Pagliaccio" a Salvini – che, adesso che stai difendendo il tuo portavoce, non potrai più mettere alla gogna né gli omosessuali né i drogati?", poi provoca: "I drogati vanno aiutati? Perché non aiutano Morisi come hanno fatto con Cucchi?"

Anche Fedez contesta Salvini portando ad esempio il caso Cucchi: 'Morisi magicamente non diventa un drogato ma un amico da aiutare'

Il messaggio di Gemitaiz è sovrapponibile a quello di un altro noto artista italiano, ovvero Fedez, che il giorno seguente alla diffusione della notizia dell'arresto di Luca Morisi aveva sostanzialmente espresso lo stesso concetto, anche in questo caso portando come esempio la vicenda di Stefano Cucchi.

Queste le parole di Fedez: "Quella che sto per raccontarvi è la storia di un vero eroe dei giorni nostri! Un uomo che ha sacrificato la sua esistenza a lottare per cercare di contrastare la piaga sociale delle droghe. Un uomo che andava in giro a citofonare alle persone chiedendo loro se spacciassero, oppure esprimeva il suo parere sulla sentenza per la morte di Stefano Cucchi dicendo che la droga fa male. Bene, oggi questa persona ha scoperto che al suo fianco aveva un drogato. Tuttavia quest'ultimo per magia non diventa un drogato, ma un amico che bisogna aiutare a rialzarsi".