Mercoledì 18 settembre è morto Salvatore Schillaci, detto Totò. L’ex calciatore è deceduto a 59 anni a causa di un tumore. Schillaci era ricoverato all’ospedale Civico di Palermo nel reparto di pneumologia dallo scorso 7 settembre, ma nella tarda serata di ieri le sue condizioni di salute si erano aggravate.

L’ex attaccante il prossimo 1º dicembre avrebbe compiuto 60 anni, e lascia la moglie Barbara Lombardo, con la quale era sposato dal 2012.

Il calciatore aveva tre figli: Jessica, Mattia e Nicole. L'Italia lo ricorda come la sua meteora più bella.

La carriera dell’eroe di Italia '90

Dopo l'esordio nell’AMAT Palermo, Schillaci fu acquistato dal Messina nel 1982 quando non aveva ancora compiuto 18 anni. Rimase nella città dello stretto per sette anni e in particolare sotto la guida di Zdenek Zeman segnò 23 gol, conquistando il titolo di capocannoniere della Serie B. Nel 1989 venne acquistato dalla Juventus per sei miliardi di lire e segnò 15 gol in 30 partite di Serie A, contribuendo pure alla vittoria della Coppa Italia e della Coppa UEFA.

Grazie a queste prestazioni il ct Azeglio Vicini decise di convocarlo per Italia ‘90, ma iniziò come riserva di Carnevale. Durante la partita iniziale contro l’Austria, l’allenatore decise di farlo entrare in campo nella seconda metà del secondo tempo dell'incontro e solamente quattro minuti dopo segnò un gol di testa. Da quel momento Totò Schillaci divenne titolare inamovibile, conquistando il titolo di capocannoniere e miglior giocatore del torneo, contribuendo al terzo posto finale degli azzurri. Rimase poi alla Juventus fino al 1992, quando si trasferì all'Inter; successivamente passò ai giapponesi del Jubilo Iwata. Nel 1997 appese poi gli scarpini al chiodo. Negli anni successivi aveva recitato in alcuni film e poi partecipato al reality show l’Isola dei Famosi e più di recente a Pechino Express.

Numerosi i messaggi d’affetto

In seguito alla morte di Totò Schillaci, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricordato l’ex attaccante palermitano: “Ci lascia un'icona del calcio, un uomo entrato nel cuore degli italiani e degli amanti dello sport nel mondo. Grazie per le emozioni che ci hai regalato, per averci fatto sognare, esultare, abbracciare e sventolare il nostro Tricolore. Buon viaggio, campione”.

Sull’account ufficiale della Nazionale italiana si legge: “Ciao Totò, eroe delle notti magiche”, mentre l’account ufficiale della Juventus ha scritto: “Ciao Totò”.

La conduttrice Caterina Balivo ha scritto: “Ciao Totò”. Antonella Clerici su X ha invece commentato: “Con te se ne vanno le notti magiche della nostra giovinezza. Grande Totò, grazie per tutti i sogni”.