Martedì 22 ottobre, alle ore 11:30, l'ospedale San Giovanni di Dio di Crotone aprirà le porte del suo nuovo Pronto soccorso. La cerimonia sarà presieduta dal Commissario straordinario dell’Asp di Crotone, Antonio Brambilla. Con l'obiettivo di offrire un servizio più efficiente e di qualità, questa nuova struttura sarà fondamentale per la gestione delle emergenze mediche nella zona.

I cittadini crotonesi avevano intanto accolto - dal mese di luglio - la riapertura del reparto di malattie infettive con il potenziamento delle postazioni anti-Covid.

Ospedale potenziato

Il nuovo Pronto soccorso è stato completamente ristrutturato e modernizzato. Situato nell’ala dell'ospedale che precedentemente ospitava il medesimo servizio, si estende su una superficie di circa mille metri quadrati. Questa area è dotata di strumentazioni all’avanguardia, spazi adeguati per il trattamento dei pazienti e stanze dedicate all'intervento e all'osservazione. Anche la grande sala d’attesa è progettata per garantire un'accoglienza efficiente a chi necessita di assistenza.

Inoltre, è stata realizzata una “camera calda” esterna per facilitare l’arrivo delle ambulanze, l'obiettivo è quello ridurre i tempi di attesa e il sovraffollamento.

Una struttura fondamentale per la città di Crotone

Nel corso del 2023, il Pronto soccorso dell’ospedale ha visto oltre 43.000 accessi, dimostrando la sua importanza come punto di riferimento per la salute nella provincia.

L’inaugurazione vedrà anche la partecipazione del sub commissario regionale calabrese alla sanità Ernesto Esposito e del Dirigente generale Tommaso Calabrò.

Un momento particolare sarà l’esposizione di una scultura in legno del maestro Gerardo Sacco, dedicata alle vittime della strage di Cutro. Quest’opera, realizzata con resti dell’imbarcazione coinvolta nel naufragio, rappresenta un toccante omaggio alla comunità.

Il costo complessivo dei lavori per la struttura, affidati all’impresa Sami di Catanzaro, è stato di 2 milioni e 60mila euro.

A luglio era stato riaperto il reparto di malattie infettive

Lo scorso 24 luglio, dopo quasi un anno di lavori e un investimento di un milione di euro, l'Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone era intanto stato arricchito dalla riapertura del reparto di malattie infettive e terapia subintensiva, ristrutturato e valorizzato con la presenza di tecnologie all'avanguardia. Il progetto ha portato alla creazione di tre posti in terapia intensiva per pazienti Covid e il potenziamento del Pronto Soccorso Covid.

Questo nuovo servizio è stato allocato al piano terra, comprendendo una sezione a pressione negativa con otto posti letto, oltre a uno riservato al day hospital, convertibile all'esigenza in posto letto da Terapia Subintensiva in situazioni di emergenza.