Christiane F. torna a far parlare di sè con l'uscita del libro La mia seconda vita, edito dalla Rizzoli e disponibile da oggi in tutte le librerie. Christine Vera Felscherinow, questo è il suo nome completo, è diventata celebre in tutto il mondo suo malgrado grazie al libro I ragazzi dello zoo di Berlino, da cui è stato poi tratto un film.



Due giornalisti, infatti, raccolsero le testimonianze sue e di alcuni suoi conoscenti per raccontare la sua lotta contro la tossicodipendenza e la drammatica diffusione delle droghe tra gli adolescenti della Berlino negli anni '70.

La mia seconda vita prosegue quel racconto e ci parla della Cristiane F. di oggi, una donna ancora profondamente segnata dalla sua dipendenza dalla droga ma anche da altre drammatiche esperienze scaturite da essa.

Nel libro infatti vengono narrati anche i duri anni della detenzione in carcere e la battaglia della donna per la sopravvivenza dentro di esso, ma c' è spazio anche per le travolgenti storie d'amore che ebbe con musicisti rock e idoli della letteratura.



Si parla inoltre di aborti, di malattie e delle tante amicizie pericolose che l'hanno portata più volte sulla strada della droga.

Christiane F. infatti, anche dopo l'uscita del suo primo libro, ha continuato una vita dissoluta fatta di disintossicazioni e ricadute varie, e per questo perse la custodia del suo unico figlio, già adolescente, che fu affidato alla madre di lei.

Anche nel libro La mia seconda vita, la protagonista de I ragazzi dello zoo di Berlino parla con schiettezza e coraggio, non avendo paura di raccontare il suo lato oscuro e le sue scelte sbagliate.