Il 31 agosto 2017 è uscito nelle sale italiane “Dunkirk” il nuovo capolavoro scritto e diretto da Christopher Nolan (noto per la trilogia del cavaliere oscuro, Inception ed Interstellar). Il film è riuscito ad ottenere incassi stellari raggiungendo già dopo la prima settimana, ben 461.875.087 dollari, di cui 180.575.087 negli USA e altri 281.300.000 nel resto del mondo, risultati senza dubbio incrementati considerando il weekend appena trascorso.
Un successo confermato anche nelle sale italiane, dove sono stati raggiunti 4 milioni di euro soltanto nella prima settimana di programmazione.
Trama e cast
Il film è ambientato durante la seconda guerra mondiale e racconta dell'evacuazione di Dunkerque, conosciuta anche come “Operazione Dynamo”, in cui dal 27 maggio al 4 giugno 1940 le truppe inglesi e franco-belghe (circa 1 milione di soldati) furono spinte verso le spiagge di Dunkerque in Francia, dall’esercito tedesco e costrette a considerare come unica via di fuga il trasporto via mare. La vicenda viene narrata da tre punti di vista differenti, il mare, l’aria e la terra, precisamente dalla prospettiva di tre piloti a bordo degli Spitfire, del signor Dawson e di suo figlio Peter partiti con la propria barca per aiutare nell’evacuazione, e di Tommy, un soldato dell’esercito inglese, costretto a cercare una via di fuga dalle coste francesi con i suoi compagni.
I personaggi sono stati interpretati da un cast poco conosciuto se non per alcune eccezioni come Kenneth Charles Branagh (il professor Gilderoy Allock in Harry Potter), Harry Styles (membro degli One Direction), e Cillian Murphy (lo Spaventapasseri nella Trilogia del Cavaliere Oscuro).
Tuttavia troviamo anche piacevoli rivelazioni come Fionn Whitehead, nel ruolo di Tommy, e Tom Glynn-Carney in quello di Peter. Un’attenzione particolare va alla colonna sonora composta da Hans Zimmer, vincitore del premio Oscar nella categoria di “miglior colonna sonora” del film Il re leone nel 1995, e già collaboratore di nolan nel film The Prestige (2006).
Il compositore tedesco riesce a creare con grande maestria i suoni della guerra; un intreccio di scale che si alternano con diverse intensità, che sono capaci di trasmettere forti sensazioni.
Un film sulla guerra diverso da tutti gli altri, in cui viene descritta la paura dei soldati, che prende il sopravvento su qualunque altra emozione, una paura così forte che conduce ad un unico desiderio, quello di sopravvivere. Quale vita è meno importante? Quella di un francese o di un inglese? La disperazione sarà così tanta da dover scegliere chi sacrificare, quale vita sia meno importante rispetto ad un’altra.