I protagonisti del concertone di Capodanno 2019 a Taranto in Piazza Maria Immacolata saranno Elio e le storie tese. L'amministrazione comunale tarantina ha sciolto le riserve sugli ospiti dell'Ultimo dell'Anno e ha deciso di puntare su una band amata e apprezzata da più generazioni. La scelta risulta sicuramente azzeccata perché il repertorio del gruppo milanese vanta molte canzoni ideali per fare festa, ma anche perché la formazione è attiva dagli Anni '80 e quindi avrà il gradimento sia dei ragazzi che delle persone più mature.

Elio e le storie tese protagonisti del Capodanno a Taranto 2019

Lunedì, 31 dicembre, gran veglione di San Silvestro in Piazza Maria Immacolata a Taranto con il concerto dell'Ultimo dell'Anno di Elio e le storie tese.

L'evento è gratuito, avrà inizio alle ore 22:00 e permetterà ai tarantini e ai turisti di entrare nel 2019 in maniera divertente e spensierata. Probabilmente, tra le note che risuoneranno nell'aria non mancheranno quelle de 'La terra dei cachi', 'Cara ti amo', 'Supergiovane' e di tanti altri celebri brani della formazione musicale milanese.

La festa di fine anno rappresenta uno degli eventi principali previsti dal cartellone natalizio tarantino.

Tra le iniziative organizzate dall'amministrazione comunale per il periodo di Natale figurano anche la pista di pattinaggio sul ghiaccio, sita in Piazza della Vittoria, e la ruota panoramica che dal 15 dicembre sarà attiva in Piazza Garibaldi. Nel corso delle feste è anche in programma un emozionante videomapping dal Castello Aragonese.

L'Ambrogino d'Oro a Elio e le storie tese

Ogni 7 dicembre, giorno del patrono Sant'Ambrogio, a Milano sono in programma due eventi importantissimi quali la Prima della Scala e l'assegnazione degli Ambrogini d'Oro.

Quest'ultimo riconoscimento viene assegnato ai milanesi che si sono particolarmente distinti per meriti artistici, professionali e umani. Quest'anno l'onorificenza ha interessato anche Elio e le storie tese.

La cerimonia, presieduta dal sindaco Beppe Sala, si è svolta al Teatro Dal Verme; tra gli altri destinatari dell'ambito riconoscimento figurano Massimo Bottura e Claudio Sadler, chef di portata mondiale, Arianna Szörényi, sopravvissuta ai lager nazisti, Francesca Laura Wronowsi, nipote di Giacomo Matteotti, e i ragazzi del Progetto Giovani, ovvero i pazienti della pediatria oncologica dell’Istituto nazionale dei tumori.