Giovedì scorso Anastasio, vincitore dell'edizione di X Factor del 2018, è tornato in qualità di ospite durante l'ultima puntata del noto talent show di Sky Uno, che ha visto uscire di scena Giordana del team di Sfera Ebbasta e Nicola Cavallaro della squadra di Mara Maionchi. Il rapper campano aveva già fatto una rapidissima comparsata durante la prima fase delle audizioni, ma non si era ancora esibito.

Giovedì scorso, invece, l'autore de 'La Fine del Mondo' ha portato sul palcoscenico del programma condotto da Alessandro Cattelan il suo nuovo singolo, intitolato 'Il fattaccio del Vicolo del Moro', realizzato con la collaborazione di Dj Slait e Stabber.

Il nuovo brano di Anastasio ispirato al monologo 'Er Fattaccio', del 1917

Si tratta di un brano impegnato, a metà strada tra Rap e cantautorato, dichiaratamente ispirato al monologo 'Er Fattaccio' – scritto nel 1917 da Americo Giuliani, poeta romanesco nato nelle vicinanze dell'Aqulia nel 1888 e scomparso nel 1922 – noto, oltre che per aver ispirato un'omonima pellicola cinematografica, per essere stato magistralmente interpretato da Gigi Proietti.

L'esibizione di Anastasio ha esaltato la stampa italiana generalista.

L'esibizione di Aanastasio promossa dalla critica

"Anastasio incanta X Factor", titola infatti La Repubblica. "Non è il suo miglior pezzo ma Anastasio ha l'incredibile capacità di ipnotizzarti con i testi, con le interpretazioni, quasi più attoriali che rap", è possibile invece leggere tra le pagelle alla puntata di X Factor diffuse da Rolling Stone.

Tuttavia, per molti fruitori abituali di quello che è ormai il genere più ascoltato dalle nuove generazioni, Anastasio continua invece ad essere percepito come 'Il rapper che piace a chi non ascolta rap', concetto molto ben sintetizzato in un articolo di Noisey a firma di Tommaso Naccari, pubblicato lo scorso anno, quando il rapper era ancora un concorrente di X Factor.

'Il rapper per chi non ascolta rap'

Nonostante anche stavolta siano stati diversi gli appassionati di hip hop che hanno voluto manifestare sui social il proprio apprezzamento al brano, è impossibile non notare come altrettanti ascoltatori di rap italiano non riescano proprio ad accettare le canzoni dell'artista di Meta di Sorrento. Alcuni lo definiscono come un 'rapper per 50enni', altri rimarcano la sua presunta vicinanza a Casa Pound – in realtà smentita dal diretto interessato – altri ancora fanno notare come il suo ultimo brano dovrebbe essere recepito e trattato più come una sorta di interpretazione teatrale che come un pezzo rap. C'è poi chi, più semplicemente, non accetta la figura di Anastasio come rapper, non perdonandogli il fatto di aver ottenuto notorietà prendendo parte ad un talent show.