Fedez ha raccontato alcuni dettagli inediti relativi al litigio con Emis Killa, già noto ai più attenti e scrupolosi appassionati del Rap game italiano, ma probabilmente sconosciuto alla maggior parte del pubblico. Lo ha fatto nel corso dell'ultima puntata del podcast Muschio Selvaggio, durante cui ha intervistato Bresh.
Fedez e la Blocco Recordz di Emis Killa: 'Sia io che Lazza abbiamo coperto il tatuaggio'
Nella parte finale dell'intervista, per la precisione al minuto 41, dopo aver chiesto al suo ospite se avesse mai provato invidia per il successo dei suoi amici e compagni di crew – su tutti Rkomi e Tedua – arrivato ben prima del suo, Fedez ha rivelato di aver vissuto una situazione analoga ai tempi della militanza in Blocco Recordz, crew di cui Emis Killa era il membro più popolare.
"Io ero nella crew di Emis Killa – ha infatti spiegato il cantante e imprenditore classe 1989 – la Blocco Recordz. Io e Lazza avevamo lo stesso tatuaggio della crew, ma entrambi lo abbiamo coperto.
A quei tempi vidi il mio amico storico, la persona con cui ero cresciuto artisticamente (Fedez si riferisce a Emis Killa, ndr) riuscire a fare successo prima di me".
Fedez e lo scontro con Emis Killa: 'Mi disse una frase forte, ma devo ringraziarlo'
Fedez ha poi ammesso di aver provato una sorta di rabbia nei confronti del collega "colpevole" di aver raggiunto il successo per primo, al punto da non voler più salire sul palco con lui. Queste le sue parole: "Da un lato – lo dico proprio onestamente, sono sincero – mi ha fatto rodere il c..o al punto da non voler più andare a fargli le doppie ai concerti (con “fare le doppie” in ambito rap si intende definire il supporto vocale che un secondo rapper fornisce all’artista principale durante una performance), non volevo fare la comparsa"
Poi ha proseguito: "Quella situazione mi ha dato la carica, ma non per fare l’invidioso.
Poi ovviamente io e Emis Killa, come al solito, abbiamo litigato (Fedez ride, ndr). Non ricordo neanche bene per cosa, ma ricordo una sua frase che mi stimolò un sacco. Mi disse: 'Tu da oggi sei come un cieco senza il cane guida'. Io poi uscii dalla crew, ma devo ringraziarlo per quella frase, perché – nonostante fosse forte – mi ha stimolato.
Mi ha dato lo stimolo per dire 'Adesso vi spacco tutti'. Non a caso dopo quella storia ho fatto 'Penisola che non c’è', che è stato il disco che mi ha lanciato".
Bresh aveva registrato una strofa per 'La Dolce Vita' di Fedez
Nel corso della chiacchierata spazio anche per una rivelazione su 'La Dolce Vita', tormentone estivo di Fedez del 2022, realizzato con la collaborazione Tananai e Mara Sattei.
Il pezzo originale avrebbe dovuto contenere una strofa di Bresh, che, stando a quanto da lui stesso riferito tra i minuti 28 e 32 dell'intervista a Muschio Selvaggio, dopo lunghe riflessioni avrebbe preferito non pubblicare la sua parte. La strofa inedita è stata fatta ascoltare per la prima volta al pubblico nel corso dell'intervista.