Il “Paradiso delle Signore” è la serie televisiva di Rai 1 che, ogni pomeriggio, incolla davanti alla tv milioni di telespettatori.
Tra i tanti personaggi presenti nella soap, quello di Salvatore Amato (il titolare della caffetteria) è uno dei più amati dal pubblico. Salvatore è infatti un ragazzo molto premuroso, affettuoso e gentile, che ha lasciato, insieme alla sua famiglia la sua città natale (Partanna) per trasferirsi a Milano in cerca di fortuna.
L’interprete di Salvatore, l'attore Emanuel Caserio, ha concesso un'intervista esclusiva a Blasting News, nella quale ha parlato del grande successo de "Il Paradiso delle Signore", del proprio personaggio e della propria carriera.
Caserio: 'Io e Salvatore ci somigliamo in parte'
Grazie per questa intervista. Come sta? Dopo aver affrontato dei mesi particolari a causa dell’emergenza Covid, come è stato ritornare sul set? Quali emozioni ha provato?
”Io sto bene, grazie. Questo è un periodo molto particolare della mia vita, perché ho deciso di affrontare un po di paure e di caos che c'era dentro di me, dopo tanto tempo.
Posso dire che è un periodo sicuramente positivo e carico di forza. Ritornare sul set, non è stato semplice: avevamo diverse restrizioni a causa dell'emergenza sanitaria. È stato un ritorno particolare e inaspettato. Tornare sul set è stato emozionante, perché sapevamo che stavamo facendo una cosa in cui credevamo moltissimo, soprattutto perché il progetto de "Il Paradiso delle Signore" a noi attori piace tanto".
Lei interpreta nella serie televisiva ”Il Paradiso delle Signore” il ruolo del simpatico Salvatore Amato. Quale è l’aspetto caratteriale del suo personaggio che più Le piace? In che cosa, invece, si sente distante da Salvo? Lei e Salvatore quanto vi somigliate?
"Salvatore è un ragazzo tenace, forte, ma anche paradossalmente fragile.
Lui ha sempre superato e cerca sempre di superare le sue sconfitte con il sorriso. Salvo è estremamente vicino all'essere umano: è una persona semplice, che è sempre vicino alle persone normali ed umili. Potremmo definirlo il "ragazzo della porta accanto”. È infatti proprio questo, il lato del suo aspetto caratteriale che a me piace in particolar modo. Al contrario, io mi sento distante da Salvo per via della sua aggresività (soprattutto quando è stato geloso nei confronti di Gabriella), ma da attore ho dovuto, pur non piacendomi ed essendo lontano da me Emanuel, interpretare questo ruolo così distante da me. Confesso però, che una delle più grandi qualità di Salvatore è proprio quella di saper riconoscere i suoi errori e chiedere davvero scusa.
Salvatore è un essere umano e, come tale, ha i suoi pregi ed i suoi difetti. Io e Salvatore ci somigliamo in parte: anch'io sono abbastanza solare, fragile ed emotivo, ma nello stesso momento so anche tirarmi su nei momenti di difficoltà."
Entriamo adesso nel vivo delle puntate de “Il Paradiso”. Salvatore ha interrotto “bruscamente” la sua relazione d’amore con la bellissima Gabriella Rossi (la stilista del grande magazzino di Milano). Nelle ultime puntate andate in onda, abbiamo visto che tra Salvatore e la nuova Venere del Paradiso, Laura Parisi (interpretata da Arianna Montefiori) vi è una forte simpatia e un grande feeling. Tra i due, vi è solo una forte stima ed amicizia o nascerà una nuova e coinvolgente storia d’amore?
"Tra Salvatore e Laura ci sarà sicuramente una forte amicizia.
Non posso ancora parlare di una storia d'amore tra di loro, ma tra i due vi è sicuramente una grande stima. Entrambi sono due ragazzi per bene, semplici e positivi. Amano fare dei lavori manuali, ma soprattutto sono limpidi: infatti, non hanno "segreti" alle loro spalle. Se dovesse nascere qualcosa tra Laura e Salvatore, io non lo so, anche se penso che Laura, con i dovuti tempi, potrebbe piano piano piacere a Salvo. Io credo che Salvatore ami profondamente Gabriella e che lui continuerà ad amarla. Lei è, e sempre sarà, l'unico grande amore di Salvatore".
Emauel Caserio: 'Agnese non ha compiuto un bel gesto'
Per il bene di suo figlio, Agnese Amato, per allontanare per sempre Gabriella dal giovane barista ha deciso di nascondere la lettera d'amore che il figlio ha scritto alla stilista. Nella nuove puntate della quinta stagione de” Il Paradiso delle Signore” Salvatore scoprirà il “piccolo inganno” della mamma Agnese?
"Io spero vivamente che Salvatore scopra che la lettera non è mai arrivata a Gabriella.
Spero, anche, che se dovesse scoprirlo, faccia qualcosa per far venire a galla la verità. Se mi trovassi nei panni di Salvatore, io Emanuel, non tutelerei mai mia madre. Non so se Salvatore scoprirà mai la verità. Quello di Agnese non è stato un bel gesto: per questo motivo spero che Salvo, non passi sopra questa cosa, ma che al contrario l'affronti, cercando così di far cambiare idea a Gabriella, facendole rivalutare il tutto".
Salvatore è il titolare della caffetteria insieme a Marcello Barbieri (Pietro Masotti). Quale è l’ aspetto caratteriale di Marcello (se c’è) che Salvatore invidia?
"Beh sicuramente Salvatore invidia di Marcello il suo essere "Don Giovanni". Lui, dopo la delusione d'amore con Gabriella, potremmo dire che ha perso un pochino la mano.
Marcello invece è un gran furbacchione, mentre Salvo è più ingenuo. Sicuramente a Salvo l'essere scaltro, così come lo è Marcello, non farebbe male, al contrario. Se fosse possibile avere anche la massa muscolare di Marcello, a Salvatore non dispiacerebbe."
Ci sono state delle puntate de “ Il Paradiso delle Signore” che le sono rimaste nel cuore? Quale è stata, al contrario, la scena che ha dovuto registrare che le ha fatto riscontrare alcune difficoltà ?
"Beh sicuramente la puntata che più mi è rimasta nel cuore è la puntata 180 della prima stagione de "Il Paradiso delle Signore", ed ovvero la puntata nella quale Salvatore si bacia, per la prima volta, con Gabriella. Anche la puntata, nella quale Salvatore, chiede la mano di Gabriella (proprio nel grande magazzino milanese) è stata molto emozionate registrarla, soprattutto perché in quel momento particolare la loro storia d’amore andava a gonfie vele.
Al contrario, ho riscontrato alcune difficoltà a registrare l'ultima puntata della stagione terminata in anticipo a causa dell'emergenza sanitaria, ed ovvero parlo della scena in cui Salvatore torna a casa distrutto perché vede che Gabriella non è arrivata al famoso appuntamento davanti al cinema e al contrario, la vede tornare a casa insieme a Cosimo. Per questo motivo, Salvatore, si lascia andare a un pianto tormentato con la mamma Agnese. Registrare questa scena è stato veramente complesso, soprattutto a livello emotivo."
Quale è secondo lei il grande successo de “Il Paradiso delle Signore?” C’è un messaggio che vuole inviare ai suoi numerosi fan?
"Secondo me il grande successo della serie è dovuto grazie a diversi fattori: per la sua grande capacità di parlare di sentimenti veri e puri, per la sua eleganza, ma anche per l'utilizzo dei costumi cosi realistici e tipici degli anni '60.
Ritengo anche che la scelta del cast sia stato importantissimo: tra di noi vi è una grande amicizia e stima. Ci sono ottimi registri che registrano la serie con grande passione e dedizione. Infine, vi è una produzione che ci tutela in tutti i modi sul set. Ogni figura funziona e credo sia questo il segreto che consente a "Il Paradiso delle Signore" di avere un così grande successo. Ai fan del "Paradiso" mi sento di dire con tutto il cuore grazie: ogni giorno, grazie mille, per esserci sempre. Da due anni a questa parte ci sentiamo molto uniti: sentiamo, in particolar modo, di far parte di una grande famiglia, che speriamo si allarghi sempre di più. Mando, per questo, un abbraccio sincero a tutti".
Ultima domanda. Quali altri lavori, precedenti al Paradiso, porta nel cuore?
"Sono diversi i lavori precedenti a " Il Paradiso delle Signore" che porto nel cuore: dirne uno sarebbe scorretto. Sicuramente, però, tra questi ricordo il film con Sabrina Ferilli (che ringrazio con tutto il cuore per avermi dato numerosi consigli), che è stato il mio primo grande progetto al cinema. Devo ringraziare, inoltre, tantissimo i miei primi progetti: "Un medico in famiglia" e "Il commissario Rex", che mi hanno permesso di credere sempre di più in messo stesso, facendomi sperare, un giorno, di poter interpretare, negli anni, un ruolo importante. Su tutti, però, sono estremamente riconoscente a "Il Paradiso delle Signore"".