Alice Cooper torna in Italia la prossima estate con un'unica data, fissata l'8 luglio. La rockstar porterà il suo spettacolo iconico in quel di Bologna, in occasione del Sequoie Music Park. Un'artista unico nel suo genere torna nel paese dopo la data dello scorso anno a Pordenone. E come sempre per i suoi show si preannuncia un concerto scoppiettante e all'insegna dell'adrenalina.
Il ritorno di Alice Cooper
I fan di Alice Cooper non prendano appuntamenti il prossimo martedì 8 luglio 2025. In Italia infatti tornerà il loro beniamino per una data al Sequoie Music Park di Bologna, presso il Parco delle Caserme Rosse.
Per una delle icone del rock lo spettacolo sarà assicurato. Settantasette anni da compiere il prossimo febbraio e sessant'anni di carriera: un autentico simbolo vivente della musica rock con uno stile unico ed inconfondibile.
L'evento, unica data nel paese nel 2025, avrà Virgin Radio come radio ufficiale. I biglietti saranno in vendita domani 17 gennaio dalle ore 10 su Ticketone e Boxerticket
Il ritorno in tour
Cantautore e attore statunitense il rocker di Detroit trascorre sei mesi all'anno in tour per portare la musica ai vecchi e nuovi fan. Un concerto fatto non solo di chitarre e adrenalina ma di divertimento e spettacolo horror. Uno come Cooper, conosciuto come l'architetto dello shock rock, è una figura controversa capace di dividere il pubblico per i suoi atteggiamenti provocatori.
Con 50 milioni di dischi venduti durante la sua carriera Alice Cooper non ha ancora voglia di appendere il microfono al chiodo. Due anni fa inoltre ha pubblicato l'ultimo album Road, scritto e registrato insieme ai musicisti che lo accompagnano ogni volta in tour. Il disco, prodotto dal noto produttore Bob Ezrin per l'etichetta eraMusic, ha ricevuto recensioni molto positivi dalle riviste specializzate.
Una carriera stellare
La fama di Cooper è stellare: concerti adrenalici, ma non solo musica per un'artista che ha conquistato gli anni Settanta con la sua immagine fatta di elementi macabri e horror, come le ghigliottine, il boa attorcigliato al collo. Oltre appunto all'immancabile quanto iconico trucco facciale, che vuole ricordare le sembianze di un cadavere.
Nei suoi testi ha preso sempre spunto e ispirazione dalla narrativa horror ma non solo: si spazia dalla libertà di espressione alla religione passando per i problemi della società statunitense nel suo complesso. Candidato per tre volte ai Grammy Awards, Cooper ha avuto ben due lauree honoris causa.
Nel 2023 poi, come ogni stella dello spettacolo, ha avuto la sua stella all'interno della Hollywood Walk of Fame. Nel 2011 invece il suo nome è stato inserito all'interno della Rock and Roll Hall of Fame.