Giovedì 11 novembre alle ore 21:30 su Rai 1 debutterà una nuova Serie TV, dal titolo Un professore. La serie, scritta da Sandro Petraglia con Valentina Gaddi, Sebastiano Melloni e Fidel Signorile, è stata prodotta da Rai Fiction - Banijay Studios Italy ed è diretta dal regista Alessandro D'Alatri.

Il protagonista principale di "Un professore" è l'attore Alessandro Gassmann, che - reduce dal successo de "I Bastardi Di Pizzofalcone 3" - qui interpreterà il ruolo di un insegnante di filosofia di nome Dante Balestra, convinto che gli studenti siano tutti uguali e che per questo nessuno "debba rimanere indietro."

Accanto a Gassmann vi è l'attrice Claudia Pandolfi, che qui interpreta il ruolo di una donna orgogliosa e single di nome Anita, nonchè la mamma di uno degli allievi di Dante, ossia Manuel, uno studente ripetente.

Tra Dante e Anita in passato vi è stato un forte legame, che verrà spiegato nel corso delle sei puntate che andranno in onda.

Per raccontare qualcosa in più in merito a questa fiction e al suo personaggio, Alessandro Gassmann ha rilasciato un'intervista a Tv Sorrisi e Canzoni.

Alessandro Gassmann: 'Mi sarebbe piaciuto avere un professore come Dante'

Gassmann interpreta il ruolo di un professore di filosofia anticonformista e affascinante, tornato a Roma dopo anni di assenza per occuparsi di suo figlio Simone, dal momento che l’ex moglie si sta trasferendo per lavoro a Glasgow.

Dante è un insegnante "anomalo" che farà capire ai giovani non solo il pensiero dei grandi filosofi, ma anche comprendere loro quanto i grandi pensatori siano importanti nella vita di tutti i giorni, in quanto consentono, con il loro pensiero, di risolvere i piccoli ed i grandi problemi della vita.

Gassmann, nell'intervista, ha spiegato quanto sia importante questo personaggio e ha rivelato quale è secondo lui la sua grande forza: per l'artista, infatti, Dante non si pone su un piedistallo a scapito dei suoi alunni, ma al contrario tra di loro vi è un rapporto alla pari tanto è vero che tra alunni e professore si riuscirà ad instaurare un rapporto di amicizia e stima.

"Dante non si tira mai indietro", ha raccontato Gassmann: "è uno che si assume le sue responsabilità e che prende dei rischi". Secondo il protagonista la scuola non deve essere vista come un luogo terrorizzante e punitivo, ma come un punto di incontro dove fare appassionare i ragazzi e insegnarli a vivere nel miglior modo possibile.

Anche per questo, Dante, rispetto ai suoi colleghi, utilizza dei sistemi di insegnamento alternativi per entrare in comunicazione con i ragazzi.

A tal proposito, Gassmann non ha potuto fare a meno di ricordare la propria personale esperienza scolastica. Ha così rivelato di non aver fatto un ottimo percorso, dal momento che è sempre stato "la pecora nera della classe", forse anche non avendo avuto la possibilità e la fortuna di incontrare un professore come Dante Balestra.