Se le parole del Ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan sull'influenza negativa che questo stato di allarme terrorismo in Europa sta avendo sulla ripresa economica saranno profetiche, sarà solo il tempo a dirlo. Intanto continua il trend positivo che il settore dell'automotive sta avendo. Nissan Motor infatti ha appena chiuso il mese di ottobre facendo segnare il record assoluto di produzione, aumentandola del 4,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Non solo, ma questo risultato segna inoltre il quinto mese consecutivo di crescita per la produzione di Nissan, nonostante i numeri risultino negativi proprio nel paese di origine della casa automobilistica.
Produzione: male in Giappone e USA
La produzione globale della casa giapponese ha registrato un aumento, anno su anno, del 4,1% (481.000 unità); nello specifico è diminuita del 4,4% in Giappone, e dello 0,4% negli Stati Uniti, mercati sicuramente influenti sui numeri finali, dato che gli altri paesi di interesse per Nissan hanno tutti registrato aumenti di produzione sostanziosi (Messico +8,2%, Regno Unito +9%, Spagna +19,4%, Cina +18,5%).
Risultano particolarmente interessanti i dati dei due paesi europei (Spagna e Regno Unito), più alti rispetto a tutti gli altri. Segno che la ripresa economica per il vecchio continente non è solo un fuoco di paglia destinato ad estinguersi in poco tempo, ma un qualcosa di consistente che sta mettendo le sue radici.
Vendite: negative in Giappone
Per quanto attiene più nello specifico le vendite, il discorso è diverso: l'aumento delle vendite globali è stato più esiguo (2,4%) pari a 430.993 unità. In particolare, in Giappone le vendite che includono i mini veicoli sono scese del 5,9% e le immatricolazioni dell'8,3%. Fuori dal paese del sol levante le vendite sono più rassicuranti: negli USA sono aumentate del 12,5% (+116.047 unità), facendo anche segnare il record assoluto per il mese di ottobre.
In Messico Nissan ha registrato un bel +13%, ed ancor meglio in Cina, con addirittura un +16,8%. Male, su questo fronte, il mercato europeo, nel quale le vendite sono diminuite del 13% rispetto all’anno precedente, un dato pari a 54.189 unità. In finale quindi, il mese in questione è stato positivo per Nissan, anche se il mercato è stato trainato dai paesi esteri; dato confermato anche leggendo le percentuali delle esportazioni fornite dalla casa giappponese: +14,9% rispetto l'anno precedente, pari a 42.602 unità.