I prestiti ristrutturazione per la casa nel 2014 hanno superato il 30%. Ciò è dovuto all’aumento delle agevolazioni, delle detrazioni o in aumento è solo la richiesta di questa tipologia di finanziamenti quali alternativa al mutuo?

Prestiti ristrutturazione casa: lo studio

Nel 2014, la richiesta di prestiti ristrutturazione casa ha superato il 30%. Lo sostiene L’Osservatorio sul mercato italiano dei Prestiti realizzato da uno studio di PrestitiOnline.it,  dove si mette in evidenza come nel solo gennaio 2014 le richieste di questa forma di finanziamento siano arrivate al 31%.

Numerosi sono infatti gli Istituti bancari che concedono fino a 100.000 euro per il recupero di un vecchio immobile, rimborsabili con un piano di ammortamento fino a 25 anni, ma con tass di interesse che non superano il 7%.

Quali interventi coprono?

I prestiti ristrutturazione per la casa permettono di sostenere gli interventi per il recupero e per l’esecuzione di operazioni legate alla riqualificazione energetica di un vecchio fabbricato, con la possibilità di ottenere la copertura totale dei costi degli interventi, ovvero fino al 100%. Ciò significa che se il costo degli interventi di ristrutturazione è di 100.000 euro, l'Istituto bancario, in base alla tipologia di prestito erogato, concede 100.000 euro (è necessario, comunque richiedere il preventivo personale presso ogni ente di credito).

Fino al 100% dei costi degli interventi

È facile comprendere come in un periodo in cui gli Istituti bancari sono restii alla concessione di un mutuo per acquisto di un immobile, la soluzione della richiesta di un prestito ristrutturazione al 100% sia la soluzione alternativa al mutuo.

Si consideri, inoltre, che per la richiesta di un mutuo di acquisto prima casa è necessario avere il 20% di liquidità per coprire la somma residua non erogata dalla banca, in aggiunta alle imposte e i costi del notaio.

Per comprenderci meglio, su un immobile del valore di 120.000 euro, la banca eroga un capitale massimo di 100.000 euro. Il soggetto che intende acquistare casa deve possedere una liquidità di 20.000 euro (il 20% non erogato dalla banca) più la somma necessaria per le imposte e il notaio che, volendo essere proprio positivi, ammontano a 7.000 euro.

Alternativa al mutuo casa?

E poi che si fa, non si mangia? È necessario avere anche una somma nel proprio conto corrente, non si può certo rimanere senza soldi. Ecco perché la richiesta di prestiti per la ristrutturazione casa ha subìto un così forte aumento: è diventata l’unica soluzione possibile per avere una casa anche se non si hanno particolari disponibilità economiche, come oggigiorno è piuttosto frequente.