Poste Italiane è una della più grande aziende della nostra Penisola, nel settore postale è la prima della nazione. L'azienda a poco a poco si sta avviando verso la privatizzazione, un ulteriore passo avanti che prevede anche l'assunzione di circa 1383 porta lettere per il bimestre febbraio-marzo. Tali assunzioni sono molto semplici ed accessibili anche a persone con un semplice diploma. I contratti lavorativi invece sono purtroppo a tempo determinato, ma chi conseguirà questi due mesi lavorativi avrà un vantaggio rispetto a chi non ha alcuna esperienza nell'azienda.

Dopo questo periodo che va da febbraio a marzo, Poste Italiane definirà per la primavera i lavoratori definitivi, ovvero quelli a contratto indeterminato. L'azienda è stata richiamata più volte da svariati cittadini che si lamentavano dell scarso servizio offerto. Il capo dell'azienda Giovanni Ialongo ha disposto questo programma di assunzioni diviso nelle seguenti regioni:

  • Nord Ovest, Lombardia, Nord Est;
  • Centro1 (Firenze, Toscana, Umbria);
  • Centro (Roma e Lazio);
  • Sud (Napoli e Campania);
  • Sud1 (Bari, Puglia, Molise, Basilicata);
  • Sardegna e Calabria;
  • Sud2 (Palermo e Sicilia).

Ogni lavoratore assunto da Poste Italiane riceverà uno stipendio mensile di 1.190 euro al mese, inoltre non mancheranno tredicesime e quattordicesime. Prima di essere assunti l'azienda riterrà opportuno far seguire un corso di formazione, specie per quanto riguarda la guida. Proprio per quanto riguarda quest'ultima informazioni è necessario avere la patente per il motorino.