Siamo in attesa che il ministro Madia e il ministro Poletti del Governo Renzi definiscano i loro progetti che riguardano le Pensioni anticipate e il prestito pensionistico.

Nel frattempo, al dibattito aperto e già molto acceso sulle pensioni, si aggiunge l'affermazione di Silvio Berlusconi, che mentre sconta la sua pena annucia candidamente la sua intenzione di aumentare le pensioni minime e portarle fino 800,00 euro mensili.

Annuncio a cui diversi italiani non restano indifferenti, soprattutto considerato che l'ultima volta che ha fatto questa promessa l'ha mantenuta e che ha parlato di aiutare i poveri e chi non ce la fa.

Pensioni anticipate, donne ed esodati: sempre poca chiarezza

Il problema dell'argomento pensioni, resta sempre uno. Nessuna chiarezza in merito alle vere intenzioni e alle strade intraprese per risolvere i vari nodi che si sono creati e che vanno assolutamente sciolti. Ad esempio, nessuno ancora ha capito bene chi rientrerà nel progetto di prepensionamento della Madia e chi in quello del prestito pensionistico di Poletti.

Nemmeno i tempi di attuazione sono chiari.

Per quanto riguarda gli esodati Poletti ha parlato a 'Sky Tg24 HD' affermando di voler risolvere il problema il prima possibile, in 'tempi non lunghi'. Ma in ogni caso resta un'affermazione vaga e molto relativa.

E le donne?

Pensioni anticipate, donne: come finirà?

Resta da sciogliere pure il nodo della pensione anticipata per le donne. L'unione Europea ha condannato il nostro paese per avere violato le leggi di uguaglianza fra uomini e donne nello stabilire i limiti per andare in pensione anticipata. Il Governo Renzi cosa farà?