In programma per settembre l'avvio del Piano Scuola triennale per l'immissione in ruolo e assunzione di 32.500 unità di personale scolastico, tra docenti, insegnanti di sostegno e personale Ata. Disponibili le coperture e risoluzione per i Quota 96 della scuola che, con il collocamento in pensione, potrebbero creare i posti necessari. Nuove problematiche per i soprannumero.

Piano Scuola: distribuzione immissioni in ruolo

In base al Piano Scuola triennale la distribuzione dei posti si avvale di 13mila immissioni in ruolo per gli insegnanti di sostegno, 15mila per docenti, 4.500 assunzioni per il personale Ata. Le coperture economiche per la stabilizzazione sul sostegno saranno finanziate dalla legge 104, mentre le risorse rimanenti necessarie saranno coperte dai 4mila posti dei Quota 96, che in base agli emendamenti in attesa di varo potrebbero ottenere il collocamento in quiescienza già dal mese di settembre (anno scolastico 2014/2015).



Il capo dipartimento per l'Istruzione del Miur Luciano Chiapetta ha precisato che l'aumento delle unità da collocare in pensione è dovuto al fatto che in passato il lavoro nella scuola si svolgeva in seguito allo svolgimento di altre tipologie di mestieri, e il ricongiungimento a fini pensionistici dei periodi di contribuzione poteva avere delle maggiori agevolazioni. Il Ministro ricorda l'esempio dell'assorbimento nella scuola dei lavoratori delle Poste Italiane e delle Ferrovie dello Stato avvenuta negli anni '70 e '80, e tra questi vi sono anche unità di personale della scuola facente parte dei Quota 96.

Piano Scuola: 28mila immissioni in ruolo in settembre

Il Piano Scuola triennale prevede l'assuzione di almeno 28mila docenti per l'a.s.2014/2015, partendo dal mese di settembre, con una distribuzione successiva delle immissioni in ruolo fino a raggiungere il numero complessivo di 32.500 unità tra personale docente, insegnanti di sostegno e Ata. Il reclutamento sarà avviato per il 50% dalle Graduatorie ad esaurimento, che al momento contano circa 155mila docenti e sono in attesa della pubblicazione degli elenchi provvisosi, in programma per la giornata di ieri; il restante 50% sulla base di concorsi a cattedra o per il personale scolastico.



Il 50% dei posti per docenti, insegnanti di sostegno personale Ata disposto sulla base dei vincitori di concorsi, comprende primariamente la collocazione dei vincitori del concorso 2012, circa 8.015 unità. Si consideri, inoltre, che il numero delle immissioni in ruolo dei docenti e le assunzioni del personale Ata non tengono conto dei posti disponibili nella scuola a seguito del collocamento in quiescienza dei Quota 96 della scuola, circa 4mila, ma anche in riferimento agli stessi caratteri del Piano Scuola avviato dal Ministero della Pubblica istruzione, il quale prevede l'avvio delle immissioni in ruolo e assunzioni giò dall'a.s.2014/2015.

Piano scuola: i docenti in soprannumero

Il capo dipartimento per l'Istruzione del Miur Luciano Chiapetta ha dichiarato che il Piano Scuola triennale consta di 14mila posti, a cui il Mef sottrae 6mila soprannumerari che non possono essere riassorbiti in quanto titolari di classi di concorso desuete o superate dalla Riforma. Si parla di 8mila posti. 4.500 posti sono, invece destinati agli Ata. Si attendono dunque, nuove risposte da parte del Ministero dell'Economia, in considerazione del fatto che le coperture finanziarie e i saldi di bilancio sono pronti a garantire le differenti fasi del Piano scuola in programma.