Docenti, insegnanti, personale Ata la buona Scuola del governo Renzi dà il via libera per l'assunzione di oltre 33 mila persone. Ad annunciarlo è stato il ministro dell'istruzione Stefania Giannini che ha parlato anche degli sforzi fatti dal governo diretto da Matteo Renzi per giungere a questo grande risultato.

Assunzioni a tempo indeterminato oltre 33 mila le figure professionali interessate

Passando ai numeri il governo ha deciso di assumere a tempo indeterminato, per i posti effettivamente vacanti: 15.439 docenti, 4599 personale Ata e altri 13.342 insegnanti abilitati per il sostegno agli alunni disabili.

Sono invece 620 le figure da assumere che dovranno ricoprire il ruolo di dirigenti scolastici. Le assunzioni erano già state in ogni caso previste nel piano di immissione in ruolo del ministero dell'istruzione. Il ministro Giannini ha fatto sapere che i nuovi posti disponibili saranno coperti con la metodologia dello scorrimento delle graduatorie provinciali già esistenti. Le graduatorie che saranno prese in considerazione sono quelle relative al concorso per titoli ed esami indetto due anni fa e cioè nel 2012 oltre alle graduatorie così dette ad esaurimento, i posti assegnati saranno suddivisi al 50 per cento per ogni graduatoria.

Il governo Renzi aveva già dato parere favorevole, anche se del tutto informale, all'assunzione dei precari. Rimangono senza garanzie l'esercito di supplenti che ogni hanno permettono il regolare funzionamento delle lezioni in tutti gli istituti scolastici italiani. Proprio nei giorni scorsi i supplenti hanno protestato "siamo nessuno - hanno scritto in una lettera inviata la ministro - ma facciamo comodo a tutti". Le assunzioni previste dal governo in ogni caso sono una piccola fetta della schiera di insegnanti che garantisce il funzionamento dell'apparato scolastico. Si calcola che in Italia nelle classi giornalmente entrino a fare lezione oltre 600 mila docenti. Di questi più di 20 mila sono precari non potendo contare su di un contratto stabile e duraturo.