La quinta commissione Bilancio della Camera dei Deputati, presieduta dal parlamentare del Partito democratico Francesco Boccia, ha licenziato oggi (domenica 21 dicembre 2014), senza modifiche rispetto al testo approvato al Senato della Repubblica, la legge di Stabilità 2015 che prevede - oltre a interventi su welfare e lavoro, Irpef, Irap, Tfr - anche diversi interventi di modifica alla riforma Pensioni dell'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero in particolare su pensioni anticipata e penalizzazioni, tagli e pensioni d'oro, tasse e fondi pensione.
Legge Stabilità 2015 e riforma pensioni, ultime notizie: via libera commissione Bilancio della Camera
Dopo l'ok in commissione Bilancio, adesso comincia il nuovo passaggio in aula a Montecitorio - sotto la guida del presidente Laura Boldrini - che dovrebbe convertire definitivamente in legge la manovra economica e finanziaria del Governo Renzi prima di Natale entro la mattina di martedì 23 dicembre. Esultano i parlamentari della maggioranza e del Pd.
Legge di Stabilità e riforma delle pensioni, Cozzolino (Pd): cambio di passo a nostra economia
"La legge di Stabilità 2015 segna un cambio di passo significativo per il nostro Paese", ha dichiarato l'europarlamentare del Pd Andrea Cozzolino.
"Un traguardo raggiunto - ha proseguito - che ci permette di rafforzare il percorso di credibilità che il Governo Renzi ha saputo costruire in Europa in questi mesi". Secondo l'eurodeputato del Partito democratico la manovra finanziaria "ha ridotto le tasse e ha dato il cambio di passo alla nostra economia". Restano comunque nel Pd di Renzi le divisioni su riforma del lavoro e riforma delle pensioni 2015: sul tavolo del confronto tra i dem i decreti attuativi del Jobs act e il ddl per la pensione anticipata a 62 anni con 35 anni di contributi presentato e caldeggiato dalla minoranza Pd con in testa il presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati Cesare Damiano.
Legge di Stabilità Governo Renzi e riforma pensioni, Prestigiacomo (Fi): da Renzi un altro pacco
"Gli entusiasmi del Pd e del Governo sulla legge di Stabilità 2015 sono francamente incomprensibili", ha dichiarato la parlamentare di Forza Italia Stefania Prestigiacomo.
"La manovra - ha aggiunto la deputata siciliana - regala per Natale nuove tasse agli italiani e Renzi si autocelebra. Peccato - ha proseguito l'ex ministro dell'Ambiente - che non ci sia un centesimo per la crescita e per lo sviluppo. Abbiamo fatto marcia indietro: gli italiani - secondo la Prestigiacomo (Fi) - non faticheranno molto a capire che da Renzi è arrivato l'ennesimo pacco". Tra gli interventi auspicati da Forza Italia l'aumento delle pensioni minime a 1.000 euro al mese, che è tra le proposte contenute nella riforma delle pensioni che l'ex premier Silvio Berlusconi illustrerà nel dettaglio al Governo Renzi e al Parlamento dopo Natale, come ha annunciato la vice capogruppo azzurra alla Camera Mariastella Gelmini.
Legge Stabilità Renzi 2015, Satta (Upc): bene sostegno alle famiglie, continuare su questa strada
"Questa legge di Stabilita dà un sostegno alle famiglie e mi auguro che si continui su questa strada anche con la delega fiscale", ha dichiarato Antonio Satta, componente dell'ufficio di Presidenza dell'Anci e segretario dell'Unione Popolare Cristiana (Upc). "Ma serve - ha aggiunto - combattere l'evasione per sostenere di più le famiglie. Va infatti notato che ad oggi le municipalità - ha sottolineato Satta - fungono da ammortizzatore sociale in tante occasioni, soprattutto nei confronti dei nuclei numerosi e monoreddito".