Sui pensionamenti anticipati le notizie salienti riguardano gli ante 2007 con l'interrogazione della Gnecchi e la questione delle quindicenni sollevata dalla Lega. Questo è quanto riporta Pensioni Oggi.it sul sito dedicato all'argomento delle pensioni. In una interrogazione che la Lega ha presentato a Poletti, viene chiesto di dichiarare quanti lavoratori sono rimasti esclusi dalle salvaguardie, con particolare riguardo alla questione dei pensionamenti anticipati noti come 'quindicenni'.

La Lega e i quindicenni

I deputati leghisti Fedriga e Prataveria hanno presentato una interrogazione al ministro del Lavoro chiedendo conto del risultato della quarta salvaguardia. Intendono chiarire tutti i fronti rimasti in sospeso incentrando l'attenzione sui lavoratori rimasti fuori nei casi di fallimenti che hanno maturato i requisiti entro i 36 mesi dal termine del periodo di mobilità, i cosiddetti 'quindicenni'.

L'interrogazione della Gnecchi

In Commisione Lavoro alla Camera dei Deputati, l'On. Maria Luisa Gnecchi ha presentato una interrogazione parlamentare nella quale viene chiesto al governo Renzi di chiarire la questione sugli autorizzati ai contributi volontari prima del 20 luglio 2007 come disciplinato da una legge recante numero 243/04.

Al ministro Giuliano Poletti viene chiesto di conoscere il destino di quei lavoratori che avevano 57 anni e 3 mesi con 35 anni di contribuzione. Lo scrive Pensioni Oggi.it nell'ambito della cronaca dei lavori parlamentari.

Stop indebito

La legge in questione aveva anche le coperture necessarie per poter consentire l'uscita anticipata dal lavoro che la Fornero nel 2011 ha di fatto bloccato portando una restrizione giudicata indebita dall'On. Maria Luisa Gnecchi. L'articolo 1 al comma 8 della 243/04 era stata implementata successivamente dalla legge 247 del 2007, in ossequio all'articolo 81 della Costituzione. Ad oggi un censimento preciso di chi usufruisce di questo trattamento e di chi ne rimane ancora escluso è stato pertanto sollecitato dall'interrogante del Pd.