Da molti mesi si aspetta una Riforma Pensioni di Renzi, per consentire un uscita anticipata dal mondo del lavoro e aumentare la flessibilità del sistema pensionistico entrato in vigore con la Legge Fornero. Le ultime news di oggi 4 marzo sulle pensioni sono incentrate sulle dichiarazioni rilasciate dal Ministro del Lavoro Poletti, che ha confermato che sarà fatta una riforma, ma ha frenato la manovra parlando di tempi ancora lunghi prima di giungere ad una soluzione.
Riforma Pensioni Renzi: ultime news, Poletti "Misure solo con la Legge di Stabilità 2016"
Per quanto riguarda il tema della Riforma Pensioni del Governo Renzi, la buona notizia è la conferma da parte di un membro dell'esecutivo di voler modificare la Riforma Fornero e migliorare la flessibilità in uscita. Poletti ha dichiarato ieri che "Le modifiche alla Legge Fornero arriveranno ma solo con la Legge di Stabilità 2016". Già perchè l'altro lato della medaglia, se vogliamo leggere le dichiarazioni in maniera negativa, riguarda la tempistica che non sarà breve. Niente riforma imminente quindi, perchè come spiegato dal Ministro del Lavoro: "E' necessario avviare prima una riflessione e parlare con misura senza alimentare aspettative".
Infine per Poletti bisogna partire dai lavoratori più disagiati e dalle categorie più sensibili come ad esempio gli esodati o chi è senza lavoro a pochi mesi dal raggiungimento della Pensione come confermano le sue parole: "Bisogna partire dalle situazioni socialmente più delicate".
Riforma Pensioni e news oggi 4 marzo: CGIL all'attacco del Governo con Lamonica
Poletti nel suo intervento ha anche specificato che incontrerà i Sindacati che da tempo han chiesto un incontro al Governo, ma non ha rilasciato una data possibile. Lamonica, segretario confederale della CGIL ha così risposto attrverso una nota stampa riportata dall'ANSA alle parole del Ministro: "Bisogna introdurre flessibilità in uscita, ma senza nuovi tagli agli assegni previdenziali".
Per la CGIL è quindi necessario abbassare l'età pensionabile, ma senza che questo gravi sui lavoratori con un taglio sugli assegni, ma ci va una "riconsiderazione dell'impianto rigido e punitivo della legge". Anche la UIL ha chiesto al governo un incontro e aspetta in tempi brevi una convocazione come ricorda il segretario Barbagallo. Noi come sempre vi terremo aggiornati con le ultime news sulle Pensioni, se volete cliccate segui in alto sopra al titolo!