Giungono importanti novità in merito all'Opzione Donna. Le ultime news aggiornate ad oggi 30-04 si soffermano in modo particolare sull'incontro tenutosi nella giornata di ieri a Roma tra il direttore generale dell'Inps Antonello Crudo e i massimi dirigenti del Comitato di categoria, nello specifico Dianella Maroni, la coordinatrice, e Orietta Armiliato, responsabile dell'area comunicazione del movimento.
Armiliato stessa ha sottolineato come il meeting sia stato assolutamente positivo: il direttore Crudo ha mostrato un atteggiamento di profonda apertura evidenziando come l'atteggiamento dello stesso ente previdenziale sia in linea con le aspettative delle aderenti al comitato nato per far rispettare la legge 23 agosto 2004 n. 243, per intendersi quella istitutrice della stessa Opzione Donna. Due i punti da focalizzare: in primo luogo il direttore INPS ha confermato che l'ente terrà in apposita evidenza ogni domanda di pensionamento pervenuta, in secondo luogo lo stesso dg ha fatto riferimento all'aspettativa di vita sottolineando come si tratti di un requisito dalla somma importanza.
L'orientamento dell'INPS è dunque proiettato ad una concessione dell'istituto appannaggio soltanto di quelle lavoratrici che al 31 12 2015 abbiano maturato 57 o 58 anni di età più 3 mesi e 35 di contributi. La posizione espressa dall'INPS è parsa in linea anche con quanto dichiarato dal ministro Poletti nel corso dell'ultimo question time tenutosi alla Camera: il ministro non vive comunque un momento facile, basti pensare alla contestazione subita nella giornata di ieri dagli attivisti del collettivo Hobo di Bologna intervenuti al dibattito della Festa dell'Unità nazionale al quale lo stesso Poletti era stato invitato. Uno dei manifestanti è anche rimasto ferito ma la situazione è stata subito contenuta dalla sicurezza.
Ultime novità Opzione Donna aggiornate ad oggi 30-04: l'INPS diramerà subito una nuova circolare interna
Come accennato in apertura, le ultime novità in merito all'Opzione Donna relative ad oggi 30 aprile si soffermano sugli esiti dell'incontro tenutosi a Roma tra Crudo e i membri del Comitato. Crudo ha fatto sapere che presto diramerà una circolare dalla quale emergerà con chiarezza che l'ente previdenziale terrà in debita considerazione ogni domanda di accesso all'istituto mostrandosi sostanzialmente in linea a quanto riportato dal messaggio interno dell'INPS n. 9304. 'Com'è noto - si legge nel testo - le lavoratrici possono optare in via sperimentale, fino al 31 dicembre 2015, ove in possesso dei prescritti requisiti anagrafici e contributivi, per la liquidazione del trattamento pensionistico di anzianità secondo le regole di calcolo del sistema contributivo. A seguito dell'emergere di alcune perplessità in merito alla portata della norma l'Istituto ha sottoposto al vaglio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali alcuni aspetti operativi […] In attesa di conoscere gli esiti delle valutazioni - conclude il messaggio - eventuali domande di pensione di anzianità in regime sperimentale […] non devono essere respinte ma tenute in apposita evidenza'.Sintetizzando le parole pronunciate da Crudo sull'Opzione Donna a questo punto si attendono due atti da parte dell'INPS: la diffusione di un messaggio che risulti in linea con quanto già evidenziato a margine del 9304 e un ripristino dei termini di fruizione dell'istituto che scadono al 31 12 2015. Altro punto importante è quello concernente un'eventuale proroga. Ad oggi le possibilità di assistere ad un prolungamento del regime sperimentale sono ridotte a zero anche e soprattutto perché è la legge istitutrice a prevedere l'interruzione del regime stesso al 31 dicembre del 2015. Appare infine doveroso rimarcare l'atteggiamento di grande apertura nel quale si è esibito Crudo, che ha dimostrato di essere totalmente dalla parte delle aderenti al Comitato. A questo punto non resta che attendere: se desiderate rimanere aggiornati vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.