È ancora la domanda più frequente tra i docenti che attendono la proposta di ruolo per l'ultima fase del piano straordinario. Meno di due settimane per conoscere la provincia alla quale saranno assegnati con contratto a tempo indeterminato. In relazione alle ultime dichiarazioni del Ministero, i docenti potenziatori saranno parte integrante dell'istituto scolastico in cui prenderanno servizio non solo con la propria classe di concorso ma anche nell'organizzazione di progetti miranti all'inclusione sociale e all'integrazione dei soggetti con difficoltà e rischio di abbandono in un più ampio contesto scolastico.
Numeri della distribuzione per territorio 'ancora non proprio alla mano', anche se alcune regioni e province hanno già pubblicato la propria suddivisione per istituto: è il caso della Regione Lombardia e di Milano e della regione Calabria, consultabili nella home Miur al di sotto delle note http://www.istruzione.it/assunzioni_buona_scuola/fase_c.shtml
Il ruolo dei docenti potenziatori
Non staranno nelle mani dei dirigenti scolastici, saranno assunti nella fase c con priorità per la prima provincia inserita - anche se ancora non sono certe le modalità e criteri di assegnazione dell'algoritmo del potenziamento, e insegneranno nella classe di concorso per cui sono entrati in ruolo.
È vero i docenti dell'organico di potenziamento potranno essere utilizzati anche per supplire alle assenze dei colleghi, ma solo per un periodo non superiore ai 10 giorni. Addio supplenze brevi dunque? In un certo senso sì, se si considera che un incarico di un paio di giorni potrebbe essere assegnato scorrendo le Graduatorie di Istituto e in particolare la III fascia, che sempre più si ritrova in attesa di un incarico in qualsiasi periodo dell'anno; in un altro senso no, in quanto non è detto che il Ds possa utilizzare il docente potenziatore per le supplenze brevi, in quanto inserito nel contesto scolastico in modo completo, non è un insegnante di serie B, ma appartiene all'organico di potenziamento e come tale, per dare un senso al termine stesso 'deve potenziare' le risorse della Scuola 'ingegnarsi'.
Insomma, se proprio volgiamo dare un'opinione, sembra proprio che i posti disponibili si riducano con la fase C: proprio ieri si è parlato del fatto che i posti per il concorso a cattedra 2015 saranno quelli residui da quest'ultima fase di immissioni, un caos generale.
Cosa potenzieranno i docenti?
Il docente del potenziamento avrà dunque il compito di creare, organizzare, pianificare i progetti atti al miglioramento dell'inclusione scolastica, migliorare il sostegno degli alunni che presentano maggiori difficoltà di apprendimento - e ciò non significa che siano affetti da una forma di disabilità - insegnano la disciplina per cui sono stati assunti, ovvero la classe di concorso per cui hanno titolo all'insegnamento.
Non si hanno però ancora delle informazioni definitive su punti chiave che determinino in maniera precisa il ruolo del docente potenziatore e si attendono buone nuove dal Miur. Per questo motivo restiamo in continuazione collegati con la home del piano assunzionale in cui sono riportate le principali notizie in materia: la seconda settimana di novembre è vicina, e la data di invio delle mail con 'la proposta' non è ancora stata comunicata. In effetti vi sono anche altri problemi al Ministero come la mancata pubblicazione delle GI per la II fascia e gli stipendi dei supplenti. Se desiderate dunque restare aggiornati, cliccati su' segui' in alto alla vostra sinistra, e/o votate la news cliccando sulle stelle in alto alla vostra destra.