La Legge di Stabilità 2016 prevede anche alcuni provvedimenti per la scuola, sebbene si tratti di questioni piccole. Dopo le modifiche alla Camera, il testo è passato al Senato. Alcuni degli interventi previsti hanno subito un rinvio, come lo School bonus. Per il resto si parla perlopiù di finanziamenti e di qualche altra questione legata al mondo scolastico. Vediamo nel dettaglio.

Gli interventi che riguardano la scuola in Legge di Stabilità 2016

Cosa prevede la Legge di Stabilità 2016 per la Scuola?

  • School Bonus: per lo school bonus è previsto lo slittamento di un anno (l credito d'imposta nel 730 per le erogazioni dei privati alle scuole). Lo sconto sarà del 65% nel 2017 e del 50% nel 2018.
  • ATA: i posti tagliati nel precedente provvedimento non saranno ripristinati come richiesto da alcuni emendamenti. Lo stesso per ciò che riguarda la formazione del personale in relazione agli alunni disabili.
  • Ambiti territoriali: non c'è traccia dell'emendamento di cui si era parlato alcuni giorni fa in alcune testate circa un cambiamento sulle dimensioni degli ambiti territoriali.
  • Dirigenti tecnici scolastici: i posti dei dirigenti tecnici di II fascia sono congelati e la gestione del concorso per dirigente scolastico passa al Miur.
  • Finanziamenti agli studenti: stanziamenti per 10 milioni per acquistare di libri di testo; i fondi per il diritto allo studio salgono da 5 milioni a 55 milioni.
  • Finanziamenti alle scuole paritarie: stanziamenti per 25 milioni di euro destinati alle paritarie, per un totale di 500 milioni solo nel prossimo anno.
  • Finanziamenti scuole paritarie all'estero: viene destinato 1 milione di euro alle scuole italiane paritarie all'estero.
  • Finanziamenti alle scuole: al fondo per il funzionamento delle scuole vengono aggiunti altri 23 milioni e mezzo di euro.
  • Finanziamenti vari: 1 milione l'anno nel periodo 2016-2018 alla fondazione Ebri per gli studi sul cervello (Rita L. Montalcini); 250.000 euro all'Accademia naz. dei Lincei; 100.000 euro per lo stesso periodo alla società Dante Alighieri;  70.000 euro andranno al museo della civiltà istriano-fiumano dalmata; 500.000 euro all'istituto Suor Orsola Benincasa, alla fondazione Pagliara di NA e al museo Maxxi.